profilo
Nota autrice: I fatti ed i personaggi di
questa storia non sono reali, appartengono ad una storia immaginaria. Qualsiasi
somiglianza con la realtà è da ritenersi puramente casuale. I personaggi non mi
appartengono, tranne quelli nuovi che sono miei.
Capitolo
2
Il regalo di Thiago che ha
dedicato a Mar era stupendo.
L'aveva ideato moltissimo
tempo prima, aveva chiesto un consiglio a me ed a mia sorella e noi l'avevamo
aiutato ed il risultato era riuscito alla perfezione.
Attualmente stavo parlando
con “zio” Simon quello del mio tempo che mi stava informando su quello che stava
succedendo agli altri zii.
“Grazie mille della
telefonata zio Simon, ti richiamo più tardi per sapere quella cosa...” dissi io
andando vicino al balcone del mio beauty center, ereditato da mamma.
“Non c'è di che... a
proposito, come vanno le cose con Teo?” mi chiese lui
Senza rendermene conto
arrossì, per fortuna non mi poteva vedere nessuno ed ascoltare.
“Bene... ci... ci siamo messi
insieme, Paz e papà non lo sanno ancora...”risposi io per continuare “...tu sei
il primo.”
“Allora voglio darti un
consiglio, se sono il primo: tienti stretto i ricordi felici che avrai con lui,
perché nessuno te li toglierà e non darli a nessuno condividigli solamente con
lui... ricordalo.” mi disse lui
“Seguirò il tuo consiglio Zio
Simon.” risposi io e senza rendermene conto Simon del passato mi prese il
telefono di mano, sentendo il suo nome ha voluto parlarci.
“Simon, non so se mi
riconosci...” disse Simon
corsi dietro di lui
“Dammi il telefono Simon,
ridammello.” gli ordinai ma lui mi ignorò
Uscì dal Beauty Center e
senza rendermene conto andai a sbattere contro qualcuno.
“Scusami, Hope... non ti ho
visto.” mi disse quella voce che riconobbi come quella di Teo
“T-Teo.” dissi io
balbettando, non dovrei balbettare
Teo chiuse la porta e mi
guardò confuso
“Che cosa è successo?” chiese
lui
“Sta-stavo parlando con mio
zio, quando Simon mi ha preso di mano il telefono...”dissi io sedendomi su un
gradino che c'era li.
“Non capisco il perché lo ha
fatto...”
“Io si, ma non ti posso dire
nulla.” risposi io
“Nulla di che cosa? E poi non
mi hai ancora risposto: perché chiami Mar zia?”
“Perché noi abbiamo viaggiato
nel tempo.” disse una voce che riconobbi come quella di Mar adulta
Mi alzai di scatto e vidi una
donna dai capelli mossi e lunghi fino alla vita con indosso una giacca e sotto
che si intravede una maglia color caramello ed infine dei jeans.
“Z-zia Mar.” dissi io
incredula
Lei doveva stare a Parigi con
Thiago per lavoro.
“Hope... come stai? Teo... è
un piacere rivederti...” rispose lei al mio saluto
Teo era ancora schioccato e
confuso.
“Chi-chi è lei Hope?”
“Come non mi riconosci?”
chiese lei
“Sono Mar,
Marianella...”
“Mar? Quella Mar?” chiese
lui
La zia annuì.
“Si ehm... sono arrivata
stamattina, volevo rivedere i vecchi amici di sempre... ah, tieni, questo deve
essere tuo...” disse lei dandomi il mio cellulare
“Ho visto Simon che stava
uscendo, l'ho fermato giusto in tempo...” non riuscì a finire la frase perché
Teo la fermò
“ Un momento hai detto che
hai viaggiato nel tempo.?” chiese lui
“Si, i miei amici ed io
proveniamo dal passato Teo... 22 anni più avanti nel futuro...”
“Mi stai dicendo che avete
viaggiato 22 anni nel futuro? E perché non me lo hai mai detto Esperanza?”
chiese lui mettendosi quasi ad urlare.
Non risposi.
“Non poteva... fino ad ora...
la Esperanza del futuro, mi ha detto di dirtelo io stessa che provenivamo da un
altro tempo...”
“La Esperanza del futuro?”
chiese Teo confuso ed all'improvviso una donna anziana comparve
all'istante
“Ciao, Teo... come stai?”
chiese lei sorridendo
Teo guardò prima Mar, poi me
e poi la me adulta...
Chissà che cosa poteva
succedere?!
SALVE A TUTTI.
SCUSATE IL RITARDO. NON AVEVO
ISPIRAZIONI PER CONTINUARE QUESTA FAN FICITON ED ECCO IL SECONDO CAPITOLO, SPERO
CHE VI PIACCIA..
RINGRAZIO FLAQUI PER LA
RECENSIONE. SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTA LA STORIA SPERO ANCHE
QUESTA...
A PRESTO.
MELINDA MALFOY.
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