Memories.

di AmberOfSlytherin
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Memories.


Sento spesso il bisogno di chiudere gli occhi
e capire se è giusto pensarti lo stesso, anche se sei un ricordo
ed è strano ricevere tanto da te senza averti vicino .

 
Ormai erano passati tre mesi da quando lei era partita, era andava via.
Tra loro c’erano chilometri di distanza, ma lui non lo accettava.
Quelle parole: “Atsushi.. Io ti amo.. Ma i rapporti a distanza sono difficili.. Prendiamoci una pausa.”
Prima di salire su quel dannato treno..  E andarsene lontano da lui..
“Atsushi” lo chiamava.. E il suo nome sembrava così melodioso detto dalla sua voce..
Ora la voleva, voleva soltanto riabbracciarla e stringerla a se…
 
 
Ora che è freddo vorrei tanto averti qui addosso
e sentire più caldo, non avere più paure
e impegnarmi per farti star bene
perché per me sei il sole
e le mie parole non son solo parole .

 
 
L’inverno precedente alla sua partenza, accadde qualcosa di inspiegabile..
Qualcosa che neanche loro riuscivano a controllare..
Si consegnarono l’una all’altro, in quel quadro incorniciato da amore e passione…
Volevano solo stare insieme, perché questo non era possibile..
Quei “Ti amo” detti tra un bacio e l’altro, non erano parole al vento..
Erano le parole della loro canzone d’amore..
 
 
Io sento le tue mani lo stesso, anche se non ti ho accanto
vorrei averti vicino per farti sentire che bello è l'inverno
dove un semplice abbraccio può sembrare diverso
perché oltre al contatto trasmette qualcosa di molto più caldo.

 
 
I ricordi di quei momenti passati con lei lo perseguitavano nei sogni, nelle allucinazioni, quando stava seduto o quando camminava.
Sentiva la sua voce dappertutto.
La sua voce così melodiosa e sensibile.
Voleva riabbracciarla, come aveva fatto quell’inverno mentre la neve faceva da sfondo a quell’amore così desiderato e così dolce.
 
 
 
Mi domando se è giusto, se son pazzo
se è sbagliato quel che sto facendo
mi rispondo che posso mentire con tutti ma non a me stesso
che non voglio rinunciare a qualcosa che sento
e che voglio di brutto
e che cerco nel vento
giuro le mie parole non son solo parole.

 
 
La sua risata, i suoi pugni, i suoi strilli, i suoi occhi lo facevano uscire pazzo.. Voleva solo lasciare tutto e partire.
Si, partire. Andare da lei.. Cercarla, trovarla, abbracciarla, baciarla e amarla come aveva fatto in tutti quei anni.
Non voleva rinunciare a lei, non poteva, o semplicemente non ci riusciva.
Questo è ancora tuttora un mistero.
Fatto rimane che la voleva e la vuole ancora.
 
 
Io sento le tue mani lo stesso, anche se non ti ho accanto
vorrei averti vicino per farti sentire che bello è l'inverno
dove un semplice abbraccio può sembrare diverso
perché oltre al contatto trasmette qualcosa di molto più caldo.

 
 
I ricordi di quei momenti passati con lei lo perseguitano nei sogni, nelle allucinazioni, quando sta seduto o quando cammina.
Sente la sua voce dappertutto.
La sua voce così melodiosa e sensibile.
Vuole riabbracciarla, come aveva fatto quell’inverno mentre la neve faceva da sfondo a quell’amore così desiderato e così dolce.



ANGOLO AUTRICE:
Good morning guys! :D
Oggi mi è venuta la voglia di fare una Song- Fic! Con la canzone "Sarò Sincero" dei Modà! :D
Unico problema!
Quando scrivo una Fic, EFP fa scomparire improvvisamente l'avvertimento a cui appartiene O.O 
*momento da "MISHTERO* è.é
Mi leggono nel pensiero o cosa?!? D:
Comunque! Dopo questa piccola parentesi! Vi auguro buona lettura e spero recensiate! 
Bye! :D
- A. S.


Fan fiction coperta da copyright.
AmberOfSlytherin©




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