So perfettamente che dovrei aggiornare l'altra ff, invece di scrivere altre allegre storielle.
Ma mi andava così.
Cordialmente,
I capricci dell'autrice
Stavano lavorando.
<< Su, forza con quei tendoni! >>
Sistemavano la scuola come meglio potevano.
<< Quello striscione è del banco dei pesci. Secondo te può esser messo sopra il tiro al bersaglio, genio? >>
La sua voce coordinava tutti tramite megafono.
<< Si, questa è la zona cibo. Più in fondo c’è quella dei giochi. Ora che ti ho dato le informazioni che desideravi fila al lavoro! >>
Se ne stava lì, dritta in piedi su una cassa da frutta a dirigere il lavoro degli altri, in mezzo alla piazza.
<< Fujin, ci serve una mano. >>
<< Arrivo subito Olette. >>
Ma sapeva anche scendere in campo quando ce ne era bisogno, aiutando gli amici.
Stavano organizzando un grande festival al liceo di Crepuscopoli. Sarebbero venuti tutti lì quella sera stessa, e tutto doveva essere perfetto, in ordine e funzionante.
Fuu si rivelò essere un’ottima coordinatrice, e tutto andò per il meglio fino a fine lavori, qualche ora prima che l’evento aprisse le porte al pubblico.
Un piccolo gruppo di ragazzi crepusconiani aveva lavorato sodo tutto il giorno, e ora se ne sarebbero andati a casa, felici e contenti del loro operato.
Erano distrutti, e un po’ di riposo se lo meritavano.
Ma non tutti speravano nel lungo riposo della sera: alcuni erano ottimisti, e desideravano che qualcun altro, oltre a loro, avesse partecipato al festival la sera stessa.
<< Hayner, sta sera pensi di venire? >>
<< Non credo proprio Olette. Sono distrutto, a pezzi! >>
<< Capisco … >>
<< Perché, tu vai? >> fece il biondo.
<< Eh? No, non credo … anche io sono abbastanza stanca. Appena arriverò a casa mi farò una doccia, mangerò qualcosa e filerò subito a dormire. Tu Pence, che farai? >>
<< Mangerò ghiaccioli tutta la serata, giocherò un po’ con il DS e poi, se avanza tempo, dormirò. >>
Hayner e Olette, in tono sconcertato, risposero all’unisono: << Come se avanza tempo?? >>
<< E anche questa è fatta! >> disse compiaciuta Xion, guardando da lontano il suo lavoro ultimato, pulendosi le mani.
<< Si, a costruirlo! >>
<< Di che ti lamenti, Roxas? Non sei contento che ci abbiano affidato il banchetto dei ghiaccioli? >>
<< Beh, certo che sono contento! Mangerò a sbafo tutti quelli al sale marino senza spendere nemmeno un munny …! Solo che l’idea di tornare qui per lavorare non m’attira più di tanto …>>
<< Sfaticato! >> lo definì in modo scherzoso << sei uno sfaticato! Ma non ti vergogni un po’? Ah, tanto ho capito: lavorerò solo io questa sera. >>
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A breve il secondo capitolo (speriamo bene ...)!
^_^
Chibi Tantei |