Se sei con la persona giusta, tutto è perfetto così com'è di I am Moon (/viewuser.php?uid=186417)
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terzo capitolo
Prima che
cominciate a leggere questa storia, vorrei avvisarvi che questa
One-Shot fa parte di una serie, quindi, per capire meglio, vi consiglio
di leggere prima gli altri due capitoli: Tu lo chiami sesso,
io lo chiamo amore e: 'Se ti dicessi che ti amo?'.
Se lo avete già fatto... Bé, non mi resta che
augurarvi buona lettura :)
Se
sei con la persona persona giusta, tutto è perfetto
così com'è
Stavo
sistemando l'armadio, quando improvvisamente, cadde dal ripiano
l'annuario, ormai sono passati due anni dall'ultimo giorno in cui ho
l'ho sfogliato x l'ultima volta, due anni dal giorno della laurea, due
anni da che le nostre vite sono cambiate...
Lo
riapro per sfogliarlo ancora una volta; sono cambiate un po di cose, ma
in fondo non é poi così tanto diverso: Beth e
Chris, si sono sposati subito dopo la laurea ed ora vivono nel centro
della città con i loro due bellissimi bambini, Chris
é diventato uno scrittore, mentre Beth é una
modella, posa per Ollie. Ollie é diventata una fotografa
famosa, adesso è lei stessa che organizza veri e propri
servizi fotografici con le faccie più conosciute dell'alta
moda. Ora convive felicemente con Josh, possessore dell'ormai,
più conosciuto ristorante di Londra, finalmente si erano
dichiarati e al ballo della scuola hanno fatto faville, per loro ancora
niente bambini in vista, anche se credo abbiano intenzione di rendere
ufficiale tutto con un bel matrimonio. Mia mamma si é
risposata e questa volta con Andy, avvocato pluri premiato e padre
modello, se non fosse per suo figlio Harry, subito dopo il matrimonio
si erano temporaneamente trasferiti da noi, fortunatamente, non si
é dimostrato il ragazzo arrogante che sembrava all'inizio,
al contrario, si é rivelato dolce e sensibile, ora vive nel
centro di Londra con Lottie, la sorella di Louis, non che prestigiosa
stilista posseditrice di un suo marchio di collezione e sua futura
sposa.
Per
quanto riguarda Louis, é ritornato a casa sua, dove si
é fidanzato con Eleanor, che, a quanto dicono, sia un famoso
volto delle riviste, ogni tanto ci sentiamo ancora, giusto qualche
messaggio del tipo 'ciao come stai? Qui tutto bene un bacio', ma nulla
di più e per uno strano scherzo del destino, c'é
sempre un impegno che ci evita di vederci alle famose cene di
famiglia...
Per
quanto riguarda me, faccio l'editor, lavoro per Chris e per il suo
secondo romanzo, vivo ormai da due anni e mezzo in una deliziosa
casetta sul lago con Liam, diventato noto imprenditore. Ed ora, il
cambiamento più importante, non che cambierà poi
così tanto le nostre vite, ma pur sempre un passo importante
perchè io e Liam ci sposiamo, per la previsione domani.
Tutto
é già pronto per il grande evento, mentre mi
perdo ancora una volta a com'é successo, la vibrazione del
mio cellulare mi riporta alla realtà, é un
messaggio di Louis, lo apro e comincio a leggerlo:
"Io e
El non vediamo l'ora di arrivare, vedrai ti piacerà,
é così entusiasta di conoscerti...
Un
bacio Lou."
Che
dire, domani finalmente conosceró questa Eleanor,
sinceramente, non sono elettrizzata all'idea di conoscerla ma ormai al
nostro gruppo si sono aggiunte così tante nuove persone che
una in più o una in meno, ormai non fa più
differenza.
"Ellie,
noi andiamo al lago, vuoi venire?" Quella voce era fin troppo
riconoscibile e poi un pomeriggio al lago non avrebbe che potuto farmi
bene
"Si
Niall, mi cambio e arrivo, aspettatemi in salotto" sorrisi e mi cambiai.
Niall
era uno dei nuovi arrivi nel gruppo, socio in affari, nonché
migliore amico di Liam, un ragazzo biondo tinto, non molto alto ma con
dei pettorali niente male e degli occhi blu mozzafiato, che ogni tanto
mi ricordavano quelli di Louis.
Mi infilai il costume, dei pantaloncin, una canottiera lunga, infilai
le mie infradito preferite, presi il mio asciugamano e scesi in salotto.
Erano quasi tutti li, all'appello, mancavano solo Harry e Lottie che
sarebbero arrivati in serata per problemi e Danielle, la
migliore amica dai tempi dell'asilo di Liam, che ha colto l'occasione
del nostro matrimonio per presentargli finalmente il suo fidanzato Zayn.
Uscimmo tutti quanti da casa e ci fiondammo in riva al lago per goderci
una sana e rilassante giornata al lago prima del fatidico giorno, a
differenza degli altri, il nostro sarebbe stato un matrimonio diverso e
speciale, non avremmo fatto nessuna festa di addio accelibato o
annubilato, saremmo semplicemente stati tutti insieme, ne tanto meno
avremmo pronunciato la solita frasetta 'io Elisabeth eccetera eccetera
eccetera' no, noi pronunceremo le nostre promesse, qualcosa di
particolare e di romantico, qualcosa che rispecchiava il nostro amore e
i nostri sentimenti, qualcosa che nessuno avrebbe scritto per noi, ma
solo qualcosa di vero e di originale, così come nei migliori
film.
Intanto
per le strade di Doncaster
"El, ci sei?
sbrigati o faremo tardi" disse Louis dalla macchina
"Si si, ci sono, arrivo" disse Eleanor salendo in macchina e
chiudendosi la portiera alle spalle.
Louis mise in moto e partirono.
"Forma la macchina Louis"
"Che succede, stai male? ti viene da vomitare?" chiese preoccupando
frenando la macchina
"No è che..."
"E' che cosa El?" chiese sempre più preoccupato Louis
"E' che non me la sento, non voglio più andare al
matrimonio, vai tu, io resterò a casa" disse lei guardondolo
negli occhi
"Ma cosa stai dicendo El, eri così contenta di conoscere
Ellie, che ti succede adesso? Perché non vuoi più
andarci?"
"E se tu vedendola con il vestito da sposa capissi che in
realtà non l'hai mai dimenticata? e se magari per lei
è lo stesso? E se io non fossi alla sua altezza?"
"Ma all'altezza di che cosa?" chiese Louis guardandola fissa negli occhi
"All'altezza dell'unica ragazza di cui tu ti sia innamorato veramente,
della ragazza che hai raggiunto a Wolverhampton solo per rivelare i
tuoi sentimenti, della ragazza che era la tua migliore amica e che
tutt'ora lo è, se non fossi all'altezza del vostro rapporto?
Se non fossi all'altezza della sua bellezza o della sua
semplicità? e se non fossi all'altezza di essere la tua
ragazza?" chiese lei quasi con le lacrime agli occhi.
"El smettila, come ti devo dire che io amo te? Che voglio che tu sia la
mia ragazza? Come posso dimostrarti che tu non devi essere migliore di
nessuno per essere la mia fidanzata?"
"Ma se vi amaste ancora?" chiese ancora poco convinta delle parole di
Louis
"Penso di non essere così bravo da poter amare due ragazze
contemporaneamente, quindi sarebbe sentimentalmente impossibile" Disse
Louis lasciandosi scappare una risatina
"Che scemo che sei -disse lei tirondogli un leggero pugno sul braccio-
ma ciò risponde alla domanda, se quella che ami realmente
è lei e non io?"
"Prima di tutto, se ci fosse stato ancora qualcosa tra di noi,
sicuramente non ce lo saremmo tenuto nascosto, secondo, se il destino
ha scelto di farmi incontrare te, forse un motivo ci sarà
no?" disse lui sorridendole
"E quale sarebbe questo motivo?" disse lei facendo un faccino
interrogativo
"Farmi incontrare la ragazza destinata a diventare mia moglie" sorrise
e mise una mano in tasca della giacca, Eleanor lo guardò
incuriosita, forse era arrivato il momento di una domanda
più importante di tutte quelle che finora aveva posto lei
dettate dall'insicurezza.
"Non era ne il luogo ne il momento che avevo immaginato, volevo
renderlo speciale, ma una volta un film mi ha insegnato che bastavano
solo venti secondi di coraggio, quindi..." Louis scese dalla
macchina, fece il giro della macchina e aprì lo sportello
del passeggero,si mise in ginocchio e le prese la mano
"Eleanor Jane Calder, mi vuoi sposare?" Luois non ottenne risposta "Ti
prego dimmi che la risposta è si perchè un detto
dice 'chi tace accontente' ma non so se in questo caso vale lo stesso
perchè sai, uno si aspetta sempre una risposta affermativa
perchè... bé perchè, uno poi diventa
nervoso come lo diventando io e perchè poi si comincia a
chiedere se ha fatto bene ha chiederlo oppure no e il tuo silenzio mi
stà..." Eleanor lo baciò, fermando quell'insieme
di parole che uscivano a raffica dalla sua bocca poi si stacco da lui,
lo guardò negli ochhi e gli disse:
"Si Louis, il detto valeva anche in questo caso" gli sorrise e lo
ribaciò, Louis le rimisse l'anello di Tiffany al dito e
risalì in macchina
"Sai, non era così che volevo chiedertelo, volevo arrivare
da Ellie, portarti a guardare il tramonto in riva al lago e chiedertelo
ma se poi avessi aspettato, tu magari avresti pensato che prima volevo
aspettare che lei si sposasse così da usarti come rimpiazzo
e dopo tutte quelle tue domande io non ho resistito, volevo che tu ti
rendessi conto che l'unico motivo per cui ti volevo con me al
matrimonio di Ellie era per dimostrarti che tra noi non c'era
più niente e che l'unica che voglio sei tu" Eleanor lo
guardò negli occhi e gli stampò un bacio sulle
labbra.
Poi Louis riprese a guidare.
Più
tardi nel pomeriggio
Sentiì
il rumore di un'auto parcheggiare lungo il vialetto e vidi l'auto di
Louis, era arrivato il momento di vedere la persona che mi aveva
rimpiazzato, non ok, dicendo così sembra quasi che io sia
gelosa ma è solo che lui è sempre stato
il mio migliore amico e vorrei solo che la persona al suo fianco fosse
quella giusta, tutto qua.
Louis ed Eleanor scesero dall'auto e ci raggiunsero sulla baia.
"Ehi Louis come stai?" chiesi alzandomi dal lettino e abbracciandolo
"Bene, Ellie,
lei è Eleanor" disse indicandomi la ragazza alta, magra,
capelli castano e mossi che gli stava accanto
"Piacere io sono Ellie -dissi allungando la mano che lei
afferrò- e loro sono i miei amici"
Piano piano Eleanor cominciò a conoscere tutti i ragazzi, si
fece sera ed arrivaro anche Harry e Lottie e Danielle e Zayn,
così, entrammo e cominciammo a preparare la cena
Più tardi in serata
La cena era deliziosa, Josh aveva cucinato piatti scuisiti e la serata
era andata avanti tra chiacchere e risate.
Eravamo ancora seduti a tavola per il caffè, quando mi alzai
per andare in bagno, salìì le scale ed entrai in
camera, stavo per aprira la porta del bagno quando mi ricordai che
dovevo prendere gli asciugamani e improvvisamente
sentìì delle risate provenire dal balcone, erano
Liam e Danielle che scherzava, sapevo che tra loro c'era stato qualcosa
di importante ma se aveva deciso di sposarmi, vuol dire che mi ama e
che io non dovrei preoccuarmi e allora perchè uno strano
senso di gelosia mia scorreva nelle vene?
Forse era solo una mia stupida sensazione, e così, me ne
andai in bagno, appoggia gli asciugamini sui ganci e
sentìì ancora delle risate, mi ero dimenticata
che in bagno c'era un'altra finestra appena vicina al balcone
così mi sedetti sul bordo della vasca e mi misi ad ascoltare
"Ma sei proprio sicuro che è ciò che vuoi?" era
la voce di Danielle, perchè quella cretina doveva chiedergli
una cosa del genere? E perchè Liam non le aveva risposto? E
se si fosse pentito?
"No, non ne sono più così tanto sicuro, in fondo,
io ho un buon lavoro e lei ha il suo, stiamo bene così,
perchè dovremmo complicarci la vita?" chiese lui
"Qualsiasi cosa succeda, puoi contare su di me, ci sarò
sempre per te"
Ecco, ci mancava solo questa, quella... mmmh, uscì dal bagno
a ritornai in salotto, avevo i nervi, che motivo aveva Danielle per
farci separare, lei stava con Zayn adesso, perchè voleva
portarmi via Liam?
Poco dopo
tornarono al tavolo anche Liam e Danielle, la serata
continuò tranquillamente, non volevo rovinare tutto per una
stupida conversazione che avevo sentito, decisi di andare a letto,
senza aspettare Liam, mi addormentai, da sola.
Il
mattino seguente
Mi stropicciai
gli occhi e notai il braccio di Liam che mi cingeva i fianchi, lo
spostai e corsi nel bagno del corridoio, non volevo farmi sentire da
Liam, non volevo fargli sapere che stavo male, non volevo fargli sapere
che ero incinta.
Verso le dieci tutti i ragazzi erano già in chiesa, io le
ragazze salimmo in macchina e andammo in chiesa, non sapevo che cosa
sarebbe successo, speravo solo che Liam non mi piantasse sull'altare,
speravo solo che la conversazione con Danielle fosse stato frutto della
mia immaginazione, speravo solo di sbagliarmi.
Arrivammo in chiesa con dieci minuti di ritardo, dal tronde si
sà, ogni sposa che si rispetti, si sa far aspettare.
Scesi dall'auto e mi incamminai verso il portone della chiesa, faci un
bel respiro ed entrai.
Mentre percorrevo la navata con indosso il vestito da sposa, guardavo
Liam all'altare, indossava uno smoking nero con la cravatta e... e
teneva la mano di Danielle. Mi bloccai istintivamente non appena vidi
la scena, non mi ero immaginata tutto, Liam aveva davvero cambiato
idea, ma apetta un attimo, che stavo dicendo, mi sta sorridendo, che
scema che sono, sicuramente mi sarò fatta le mie solite
paranoie, ripresi a camminare e stavolta mi fermai solo arrivata
all'altare.
Il prete annunciò il momento delle promesse, è il
turno di Liam, salì al microfono:
"Due anni fa Ellie, sei
entrata nella mia vita improvvisamente, è nato tutto quando
ti ho fatto cadere per sbaglio, era il tuo primo giorno di scuola e ti
ho accomagnato a visitarla, quando qualche giorno dopo dicesti a Louis
che avevi trovato la persona con cui trascorrere il tuo futuro, ne fui
lusingato. Sono passati due anni da quando diventasti la mia fidanzata
ed ora, ricordando ogni momento trascorso insieme, sono qui per
compiere questo passo insieme a te. Sai Ellie, mio nonno diceva
sempre:'non importa dove sei o che giorno è se sei con la
persona persona giusta, tutto è perfetto così
com'è, perchè niente sarebbe più
importante della sua presenza' e credo avesse ragione,
perchè niente, mi renderebbe più felice che
averti al mio fianco"
"Tuo nonno si che aveva
capito tutto della vita" tutti i presenti si misero a
ridere alla battuta di Harry che poverino, si beccò una
gomitata da Lottie per aver interrotto il momento delle promesse.
Mi asciugai la lacrima che era scesa sulla guancia per via del
discorso di Liam e mentre raggiungevo il microfono, mi maledicevo per
aver anche solo potuto pensare a una sua possibile fuga.
"Bè, penso di
non riuscire a far meglio di Liam. -tutti gli invitati
scoppiarono a ridere di nuovo e io sorrisi- -Liam mi
guardò stranito, in un attimo mi ritrovai gli occhi di tutti
gli invitati puntati su di me, Eleanor guardò Louis quasi
arrabbiata- Mi ero
preparata una promessa ma ora, dopo il tuo discorso, non so
più cosa dire, due anni fa, mi innamorai di un ragazzo
stupendo, un ragazzo che mi fece battere il cuore, proprio come adesso
ha fatto battere il cuore di qualcun'altro.Un ragazzo che ha fatto
nascere in me qualcosa di ben più forte dell'amore,
perchè ha dato vita al simbolo del nostro amore,
generando così il
simbolo più bello che un amore possa creare e sono qui per
dirti che io e questa piccola creatura che risiede nella mia pancia,
siamo pronti a compiere un nuovo passo al tuo fianco."
Ritornai al fianco di Liam, il prete ricominciò a parlare:
"Bene, se qualcuno a
qualcosa in contrario parli ora o taccia per sempre..."
"Si, di pura caro"
alle parole del prete mi voltai verso gli invitati e notai la mano di
Harry alzata
"Chi sarà il
padrino del bambino? No perchè come zio dovrei avere la
recedenza giusto?" il solito Styles, si doveva proprio far
riconoscere interrompendo anche questo momento? Povera Lottie, sorrisi
al pensiero di cosa l'aspettava.
"Zitto Styles, possibile
che tu non riesca ad essere serio neanche una volta?"
Lottie gli tirò un'altra gomitata, per fortuna che negli
anni aveva fatto pretica con Louis, se era soprevvissuta a lui, con
Harry sarebbe stata una passeggiata
"Bene, visto che nessuno
si oppone al matrimonio, con il potere conferitomi, vi dichiaro marito
e moglie, prima di concludere vorrei dire solo una cosa, signorino, se
hai anche la minima idea di sposare quella beata ragazza in questa
chiesa, aspetta almeno che io non redichi più la messa. Ora
puoi baciare la sposa" Liam mi baciò mentre
tutti ridevano per l'ennesima volta, più che un matrimonio,
sembrava un film comico, ma infondo, io ho semre desiderato un
matrimonio particolare e romantico, bé, già che
ci siamo perchè non anche comico? In fondo, ridere fa bene
alla salute.
Liam si staccò dal bacio e mi disse:
"Sai, è come su ti avessi letto nel pensiero" sorrise,
mi bastò ciò per capire che lui non mi avrebbe
mai lasciata e che tutto ciò che voleva la sera prima non
era escogitare un piano per lasciarmi sull'altare ma solo chiedermi di
fare
un
altro passo verso la nostra nuova famiglia.
* * * * *
Prima
di tutto, volevo precisare che la storia dei '20 secondi di coraggio'
di cui parla Louis è stata presa dal film 'La mia vita
è uno zoo'
Poi, solo un paio di cosette:
1. Spero
che vi sia piaciuto come finale della serie e di non avervi deluso
visto che l'ho scritta alle due di notte.
2. Vorrei ringraziare
Curly_Girl, che scrivendo la storia 'Stay with me forever or you could
stay with me for now', mi ha fatto capire che i migliore amici sono
sempre pronti ad aiutarti e che se veramente ti vogliono bene,
ritorneranno sempre, basta solo aspettare.
E vi consiglio di passare anche dalla storia 'Non eravamo
amici...eravamo SCOPA-AMICI' di _NeverSayNever_ che è
davvero bella e particolare :)
3. A
breve (se riesco entro stasera), pubblicherò una storia dal
titolo: 'Un amore così particolare, ma allo stesso tempo
così bello e speciale', in cui gli One Direction, si
ritroveranno a cantare alle Olimpiadi e troveranno, soprattutto Liam,
qualcuno che come loro, ha saputo sognare e ha realizzato il suo sogno,
spero vi piacerà qual'ora vorrete passare a leggerla :)
4.Bé, ho
finito, vi lascio i miei account:
Twitter:
@Here_to_dream
Facebook: Luna
Belotti (Leyla)
Pagina Facebook: The
Boys of my heart, One Direction (se vi va di passare e mettere mi
piace)
E se qualche volta vi
annoiate e non sapete cosa fare, potete farmi delle domande qui: http://ask.fm/Lunettaetta ... é anonimo e
non serve iscriversi :)
Ora vado a scrivere
la storia, aspetto le vostre recensioni
Baci Lu :)
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