No.

di eryn_
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No.
 
Voglio arrabbiarmi.
Voglio urlare.
Voglio poter piangere senza ritegno.
Voglio sfogarmi.
Voglio che qualcuno mi consoli.
Voglio tante cose, ma sono solo sdraiata e guardo fuori dalla finestra.
Io, della musica ad un volume indecente e un libro, che viene bellamente ignorato.
Almeno posso evitare di pensare…
 
Non è vero.
Non è così facile.
C’è sempre una domanda: “Perché lui?”
Non posso più rimuginarci sopra.
Devo andare avanti…
 
Perché devono venirmi in mente tutti i momenti legati a Fred?
Non posso staccare la spina al cervello e mandarlo in standby?  
Non posso dimenticare tutto, persino il suo nome, per poi fare come se non fosse successo niente, come se non ci fosse nulla da ricordare che mi fa stare così male?
Non posso evitare di chiedermi come sta George, sapendo che il proprio gemello è morto?
No, non posso.
 
E sono qui a domandarmi se un giorno tutto questo passerà, ma la risposta è sempre quella: “No.”




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