All The Magic Of The World Is In You

di Britin_Kinney
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Bene .. ci siamo. Questa è la mia prima fanfiction (siate clementi, vi prego) *occhi da cucciolo* non so bene cosa ho scritto .. XD Cioè, lo so perchè l'ho scritto io. Vabbè, basta parlare a vanvera! Buona lettura *si ritira nel suo angolo a sperare che non volino pomodori* 
Ciao! :D

All the magic of the world is in you

Il viaggio è più lungo di quanto Artù pensi, ma lui non vede l'ora di tornare a Camelot, è ansioso di rivedere Merlino, abbracciarlo, stringerlo, dirgli quanto gli è mancato e non demorde con la resistenza del cavallo. Vuole reincontrarlo, raccontargli di quanto il viaggio sia stato interessante e di quante cose si imparano fuori dall'inespugnabile Camelot. Artù è andato a trovare un vecchio amico di suo padre, Granter, per portare al suo cospetto un trattato di pace da firmare. 
Merlino è rimasto con Uther. 
Chissà cos'è successo... si chiede continuamente in ansia il principe. 
Merlino è un mago e da tale a Camelot deve nascondere il suo segreto, il che gli viene alquanto facile... certo! Questo se è Artù a dover essere servito, che ormai conosce il suo dono e lo ha accettato amandolo ancora di più. 
Ma Uther non transige sul suo odio nei confronti della magia e né torna indietro quando prende una decisione drastica che stroncherà una vita.
"Mio signore, siamo arrivati" lo informa Galvano, indicando con il dito coperto dal guanto nero il bianco e imponente castello. Artù sorride, incitando il cavallo. 
Ci sono quasi amore mio, aspettami, pensa Artù.
Arrivato alle porte di Camelot, viene accolto come sempre si conviene al futuro reggente.
Il principe non attende neanche che i cavalieri scendano da cavallo che è già sulle scale e si sta avviando negli appartamenti del medico di corte, ovvero: la casa di Merlino.
Entra spalancando la porta e vede Gaius, rimestare una purea che non è sicuro di voler sapere cosa sia.
"Dov'è Merlino?" chiede al medico di corte, Gaius -che la sa lunga- gli sorride calorosamente.
"È nelle vostre stanze, sire" Artù, non aspetta neanche che il medico finisca la frase, sale le scale a due a due e si fionda nelle sue stanze. 
Merlino non è lì...

"Merlino?" lo chiama e sente una botta provenire da sotto il letto
"Ahu" si lamenta Merlino per la botta alla testa e... non appena si accorge della presenza del principe nella sua stanza, lascia cadere quello che ha in mano.
Si alza, sorridendo come un ebete. Il principe gli si avvicina e lo stringe a sé dai fianchi.
"Quanto mi sei mancato" e dicendolo, lo stringe ancora.
"Anche tu. Anche tu" dice Merlino, baciandolo intensamente sul collo, svariate volte. Poi avvicina le labbra alle sue e lo bacia, è un bacio lungo due lune, ovvero il tempo che Artù ha speso fuori Camelot, lontano dal suo Merlino. "Finalmente sei tornato. Tu non puoi neanche immaginare quanto siano stati strazianti questi due mesi senza te"
Artù annuisce, strofinando la sua guancia contro quella del moro. "Posso immaginarlo eccome" risponde il principe e Merlino sorride tra i suoi capelli.
"Oh, Artù. Non sai quanto avrei voluto essere con te" Artù lo stringe ancora di più, sorridendo, guardandolo negli occhi, accarezzandogli il mento con il pollice, Merlino gli sistema il colletto della tunica e fa una smorfia divertita
"Anche io avrei voluto essere con te. Tutti i giorni... tutti i giorni..." dice il principe, baciandolo a più riprese e rendendo chiare le sue intenzioni.
"Ok..." comincia Merlino, indovinando i suoi intenti  "facciamo un bagno prima, però. Ne hai bisogno. E... chissà che non ci scappi qualcosina di più" ridono insieme, l'uno sulle labbra dell'altro, prima di baciarsi un altra volta.                           





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