Fuochi d'artificio

di BigghLuv
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Fuochi d'artificio

 


Minho si adagiò sullo scoglio, permettendo a Kibum di posare il capo sul suo petto.
Lo spettacolo dei fuochi d’artificio si ergeva maestoso sopra di loro.
Kibum ammiccò sorridente e lo guardò.
- Giochiamo. Rosa, orecchio. Verde, mani. Blu, petto. Rosso, schiena. Giallo, labbra. -
Minho scoppiò a ridere.
- Sei impossibile! E…l’argento? -
Si leccò il labbro superiore, mentre Kibum si accostò al suo orecchio.
- E’ raro e prezioso… -
In pochi attimi fu a cavalcioni sopra di lui e scorse i primi razzi acquistare colore.
Verde.
Lambì l’indice di Minho, inumidendolo con la saliva, mentre l’altro sussultava.
Rosso.
Minho lo costrinse a voltarsi e marchiò ogni centimetro con la sua lingua, soffermandosi sulle natiche, solleticandogliele.
Giallo.
Kibum gli carezzò le guance e incontrò il suo viso incastrando perfettamente le loro bocche, in una danza di lingue, saliva, calore. Gli morse passionalmente il labbro inferiore, per poi lambirgli il collo.
- Rispetta le regole… -
Minho si impossessò del comando e osservò compiaciuto la sfumatura azzurra comporsi nel cielo.
Gli tastò l’addome, ricoprendolo di morsi e baci, torturandogli il capezzolo sinistro, mentre Kibum gemeva afferrandogli il capo. Lo lambì nuovamente, per poi leccarlo abilmente.
Si guardarono e risero entrambi, mentre la notte continuava a colorarsi.
Rosa.
Kibum gli sfiorò l’orecchio destro con le labbra e gli baciò il lobo, castamente.
- Ma come siamo dolci! -
Minho rise e attese con impazienza l’arrivo dell’argento.
Kibum scosse la testa divertito, arpionandosi al suo braccio.
Minho scorse la sfumatura ferrosa saettare negli occhi dell’amato.
- Sono fortunato. -
Kibum si leccò le labbra.
- Anche io. -
Il moro gli scoprì l’erezione pulsante e la inglobò velocemente nella cavità, vezzeggiandone la punta con la lingua.
Quando un lampo dorato accarezzò gli astri, si strinsero tra i sussurri.
“ Ti amo”.


 
 
 




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