Chi non muore si rivede.

di Akahana
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Un refolo di vento correva per le strade deserte creando mulinelli di foglie secche, come un sussurro.
 
Il cielo era distratto; non prestava attenzione a ciò che succedeva ma ne rifletteva soltanto le sventure.
 
E qualcuno forse osservava i poveri mortali dall’alto facendosi grosse risate.
 
Uno schianto che sapeva di porta distrutta ruppe la quiete della città, facendo alzare in volo una colonia di corvi.
 
Una figura entrò nell’ambiente vasto e tuttavia non molto luminoso dell’ultimo piano del palazzo semidistrutto; una parete era totalmente formata da un’immensa vetrata, per metà ora frantumata.
 
L’individuo si avvicinò ad essa: nient’altro che un paesaggio di desolazione e morte e in lontananza una distesa di terra brulla e selvaggia.
 
Si sedette al tavolo.
 
Sopra c’era un mazzo carte.
 
Un mezzo sorriso per niente appropriato comparve sul suo viso.
 
Dannazione.
 
Il cielo si oscurò leggermente.
 
Un paio di occhi conturbanti fissarono le carte intensamente.
 
Sarebbero arrivati presto.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo dell'Autrice:

Eccomi qua con una nuova storia… So che è troppo poco per capirci qualcosa, ma andando avanti farò luce su molti punti… Spero che la storia vi incuriosisca, anche perché già nel prossimo capitolo faremo conoscenza con i primi personaggi… Le recensioni sono molto gradite. :)
 
Akahana




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