Il cielo supplicato

di Andrei
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Qui, manca la pura eloquenza,
Scarseggiano le parole d’amore
E muoiono le mie inutili preghiere
Sotto il mio pietrificato il cuore.

Ma solo la mia supplica
S’innalza verso Dio nella notte
E chiede di proteggere la madre
Con il suo giovane splendore.

Ti spiegherò la mia conoscenza
In questi giorni di tristezza
E chi mi ha regalato la pace
Togliendo dal cuore la sofferenza.

Lei è la luna della notte
Che tiene strette le sue stelle
E non ne abbandona mai una,
La sua sconosciuta fiammella.

Ma in certi momenti
Mi sembra un mare di guai,
Quando scherza con le persone
Senza pensare, che cosa accadrà?

Io, mi sento la sabbia
Quando mi trovo accanto a lei
E quando la tempesta sale
Il mare diventa satanico per me.

Il vento e la strana luna
Creano l’alta marea su di me
E lei è diventata l’anima cruda
Ma nel suo cuore sabbia c’è.

E per questo la delicatezza mondiale
Non abbandonerà il suo affetto mai
E la sua semplice compagnia
Mi manca gia. Come mai?
                                                                                              19/09/2006





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