Pensieri per lei.

di BibiGreenEyes
(/viewuser.php?uid=203381)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


La guardavo sorridere.
Come era bella.
Non portava ne tacchi,ne minigonne o scollature accentuate,non si truccava molto,non ne aveva bisogno,era bellissima proprio per la sua semplicità.
Sapeva farmi ridere,tirarmi su di morale e farmi dimenticare tutti quei piccoli problemi  che ostacolavano la completa  felicità.
Ricordo ancora quando parlammo al telefono fino alle 4 di notte,non sò,non ricordo proprio come me ne uscii ma quel ‘’Ti amo’’ mi venne naturale e poi,silenzio.
Rimasi scioccata quando sentii che stava piangendo,piangeva perché era felice,ecco,in quel momento per la prima volta nella mia vita sentivo di avere il mondo tra le mani,si,perché lei era il mio mondo,il mio tutto.
Da quel momento non mi importava del giudizio della gente,mi bastava stare con lei.
‘’Fase adolescenziale,solo questo posso dirti.Ti passerà vedrai.Non ci può essere amore tra due persone uguali,tra due donne.’’
Ecco cosa mi ripetevano  ogni volta che cercavo conforto.
Che sciocchezza!
Chi è così tanto scemo da aver messo delle regole all’amore?
Evidentemente qualcuno che non ha mai avuto il coraggio di uscire dagli schemi,di amare veramente di sentirsi libero nel farlo.
Ed è questo che sta rovinando il mondo.

Ed è questo che ha frantumato il nostro rapporto lasciandomi un vuoto incolmabile. 
 

La paura di amare. 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1207848