Titolo:
Vi
Dichiaro Marito e Moglie…
Autore: Harmony89
Fandom: Robin Hood
BBC
Personaggi: Allan. A Dale, Kate
di Locksley.
Situazione:
Allan
vuole sposare Kate, ma Kate non per
forza è consenziente. Matrimonio a Las Vegas!
Rating: Verde
Contesto: Terza Stagione
Disclaimer:
Nessuno
dei personaggi citati e presi
dalla serie TV mi appartengono. Sono di proprietà di Dominic
Minghella, Foz
Allan e di tutti coloro aventi diritto. La storia non è
scritta a scopi di
lucro.
Vi
Dichiaro
Marito e Moglie…
[Las
Vegas - Nevada]
Kate
era seduta al bancone dell’ “Archer”
pub. Stava bevendo come una spugna nella speranza di dimenticare il
rifiuto
secco di Robin. Nella sua testa sentiva ancora le parole
dell’uomo che amava.
«Io
amo
Marian e sarà lei quella che sposerò.»
Certo. Lei era la stupida da
usare quando la cara Marian era
all’estero a studiare Belle Arti ma da buttare via appena
questa tornava dal
suo amato fidanzatino. Perché aveva seguito gli altri in
quella maledetta gita?
Se lo stava chiedendo da ore ormai.
«Dovresti
smetterla di bere questa robaccia
o domani ti scoppierà la testa.» Si
voltò e vide Allan.
«Smettila
di dirmi cosa fare.» Dicendo
quelle parole si scolò il suo bicchiere di birra. Sperava
che se ne sarebbe
andato ma il ragazzo si sedette al suo fianco. Per qualche tempo
nemmeno
parlarono, lei continuava a bere e lui la osservava preoccupato e
amareggiato,
poi Kate si voltò verso l’amico e lo
squadrò dalla testa ai piedi. «Sai, non
sei poi così male! Non l’avevo mai notato ma sei
davvero carino.» Biascicò
quelle parole mentre tentava di darsi un tono ma, agl’occhi
di Allan, risultò
un tentativo alquanto mal riuscito. Guardò Kate ingurgitare
l’ennesima dose di
alcool e un’idea gli balenò in mente. Era sempre
stato innamorato di quella
ragazza ma lei non l’aveva mai degnato di uno sguardo. Ora
sembrava quasi
essersi accorta di lui. Certo, era ubriaca ma forse quella era la sua
unica
possibilità.
«Kate.»
La chiamò sperando di attirare la
sua attenzione. La ragazza si voltò verso di lui.
«Che ne pensi di diventare
mia moglie?»
Lei
sorrise divertita e scolò il suo
ennesimo drink. «Certo, come no! Sicuro. Tu vuoi
sposarmi.» Scoppiò a ridere ma
si bloccò subito quando Allan la baciò.
«Non
sto scherzando! Io ti amo e voglio
averti al mio fianco per tutta la vita.» Lei lo
guardò sbalordita per qualche secondo
prima di sorridere.
«Beh.
Se la metti così ti sposo.» Allan pagò
e le prese la mano portandola fuori da lì. Chiamò
un taxi.
«Ci
porti alla cappella più vicina.» Il
tassista li guardò dallo specchietto retrovisore e sorrise.
Un’altra coppia che
faceva una pazzia. Li lasciò alla “Little White
Chapel”. Entrò trascinandosi
dietro Kate. Un uomo basso e sulla cinquantina si presentò
come il pastore.
Dopo diverse domande e il reclutamento di testimoni, la cerimonia
cominciò.
Dopo pochi minuti era già arrivato il momento fatidico.
«Vuoi
tu, Allan A. Dale, prendere Kate Di Locksley
come tua legittima sposa?»
«Lo
voglio.» Sorrise appena.
«Vuoi
tu, Kate Di Locksley, prendere Allan
A. Dale come tuo legittimo sposo?»
«Puoi
giurarci!» La ragazza barcollava. A
malapena riusciva a reggersi sulle sue gambe tanto che uno dei
testimoni le era
accanto pronto a prenderla in caso fosse caduta.
«Con
i poteri conferitomi dallo stato del
Nevada, vi dichiaro marito e moglie.» Si scambiarono un bacio
frettoloso, salutarono
i presenti e corsero fuori dalla cappella. Raggiunsero il loro Hotel e
si
fermarono al bar dove chiesero a tutti di brindare al loro matrimonio.
Restarono lì a lungo a festeggiare e a bere.
***
Il
mattino dopo si svegliò con un mal di
testa così forte che non si accorse subito di non essere
sola nel letto. Si
voltò e allungò un braccio che, invece di finire
sul morbido materasso, toccò
una superficie calda e dura. Aprì gli occhi. Quella
superficie era un petto.
Alzò lo sguardo e quello che vide la lasciò a
bocca aperta. Era Allan! Era
andata a letto con Allan. Non poteva crederci. Tutti ma non lui! Erano
amici,
buoni amici ma non così intimi!
O
almeno, non lo erano stati fino alla notte precedente. Notò
qualcosa al suo
dito, un anello.
«No,
no no no!!! Non può essere!» Non
poteva aver commesso quella pazzia. Non solo era andata a letto con
lui, lo
aveva addirittura sposato!
«Buongiono
cara.» Kate guardò Allan che si
era svegliato. Era davvero in un bel guaio…
***
Da
quanto non pubblico!!! O.o’’ Me ne rendo
conto solo ora!!! =S Tenterò di essere più
presente ma quest’anno gli impegni sono
stati davvero molti!!!
Ok…
Fa pena ma non sapevo proprio come
tirarmi fuori da questa situazione… Soprattutto
perché i personaggi di Robin
Hood con Las Vegas c’entrano poco… =S Mi
farò perdonare con la prossima Shot!!!
^^
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