Il debito

di achi96
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Il debito

La rossa era sdraiata a prendere il sole,  stava cominciando ad annoiarsi. Si guardò in torno in cerca di qualcosa da fare, e vide Zoro dormire profondamente,  e poi vide le katane ”Chissà quanto valevano?” si chiese la ragazza incuriosita, e poi c’era un’altra cosa che la incuriosiva.
Si alzò dal lettino e si diresse verso lo spadaccino. Lo guardò incuriosita, avvicinò la mano al viso del ragazzo, e molto lentamente, per non svegliare il ragazzo, cercò di togliergli gli orecchini.
-Che diavolo stai facendo??-
Gli prese un colpo, sentendo la voce del ragazzo. Beh ormai l’aveva colta nel sacco, tanto valeva dirglielo.
-Sono d’oro??-
-Mh?-
La rossa allontanò la mano dall’orecchio del ragazzo.
-Non ne ho idea!-
-Ok, io vado.-
La rossa se ne andò, ma quando Zoro cambiò posizione sentì l’orecchio stranamente più leggero.
-Nami!!-
Nami tornò indietro e allungò la mano nella direzione di Zoro, e un paio di orecchini ciondolarono dalla sua mano.
-Tieni, sono riuscita a prenderne  solo due.-
-Però sei davvero brava, neanche me ne sono accorto.-
-UUU!! Mi fai i complimenti che gentile!!-
-Sarai pure brava, ma sei una ladra.-
Il ragazzo prese gli orecchini e li indossò.
-Ero solo curiosa!-
-Certo, strozzina!-
-Ti ricordo che al mondo esiste qualcosa chiamata pignoramento.-
-Vorresti pignorarmi?-
-Roronoa mi devi un mucchio di soldi! Allora, per metterla in modo in cui anche un’idiota potrebbe capirlo, se tu vendessi i tuoi orecchini, naturalmente se sono d’oro, le tue katane e mi dessi la tua taglia,…-
La ragazza ci pensò un attimo e face qualche calcolo.
-E anche la taglia di Rufy, no neanche a quel punto riusciresti a raggiungere la somma che mi devi,…-
La ragazza ci pensò ancora un po’.
-Ecco!! Allora; se vendessi i tuoi orecchini, le tue katane, il cappello di Rufy, la fionda di Usopp, tutte le medicine di Chopper, i libri di Robin, le mutande di Franky, il violino di Brook, e il mio  Clima Sansetsukon e aggiungi la taglia di tutta la ciurma, compresa me… e poi devi anche vendere la Sunny, a quel punto…-
-A quel punto?-
Chiese il ragazzo rimasto scioccato dalla cifra in cui si era trasformato magicamente il suo debito.
-Si, a quel punto riusciresti a raggiungere un terzo della cifra!-

Fine



Le persone normali quando non dormono contano le pecorelle, beh io scrivo fan fiction. Per questo godetevi il mio sclero e buon divertimento!!


P.S.: Ok magari la cifra è un po’ esagerata, ma l’ho scritta solo per divertire i lettori!!


Per favore non linciatemi!!




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