Soffriva. Davy Jones soffriva il male di un amore impossibile.
Gemeva. Davy Jones gemeva in preda allo sconforto della solitudine, nessuno a consolarlo.
Odiava. Davy Jones odiava il mondo per il dolore che gli aveva riservato senza alcuna pietà.
Suonava. Davy Jones suonava rabbioso, e per pochi istanti la musica lo assorbiva nel suo impeto, facendogli dimenticare ogni altra cosa.
Ascoltava. Davy Jones ascoltava il suono di un vecchio ciondolo proveniente dal passato, e tornava da lei.
Piangeva. Davy Jones piangeva sommerso dai rimpianti, una solitaria lacrima salata a bagnargli il viso.
Urlava. Davy Jones urlava dal profondo dell’anima la propria collera, il proprio rammarico.
Soffriva. Davy Jones soffriva il male di un amore impossibile e senza tempo.
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