Alazne.
E' un sogno, Rosalie ne sei convinta. Solo in un sogno potresti avere un neonato tra le tue braccia.
La culli dolcemente, Rosalie.
Il tuo sorriso si incrina; Renesme. Ti chiedi che razza di nome sia, non ti è mai piaciuto.
E' il nome di Bella, è lei che l'ha scelto. Non tu.
Le labbra trattengono un'imprecazione.
Ha anche i suoi occhi.
Ha gli stramaledetti occhi marroni di Isabella Swan.
Quella bambina non è tua. Svegliati Rosalie, questo incanto ti farà più male di quanto credi.
Non senti Rosalie? Un battito debole, l'incedere ritmico di un cuore.
Avevi sempre saputo che Bella era forte e che aveva più di un motivo per aggrapparsi
alla vita, ma non credevi che potesse farcela.
La vedevi già morta. Ma soprattutto ti vedevi già mamma di quel piccolo miracolo.
Abbracci la piccola Renesme e ti sembra quasi di sentire le lacrime che ti scendono lungo il viso.
Ti limiti a dirle quello che pensi.
-Se fossi mia saresti Alazne-
****noticine****
Alazne non è scelto a caso, deriva dal basco e significa "miracolo", per cui mi è sembrato molto appropriato.
Ho provato ad immedesimarmi in Rosalie e bhè, credo che questo sia più o meno quello che a provato, fatemi sapere che ne pensate :)
May |