SECRETS

di martinetta
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Rieccomi qui… vi sn mancata vero

Rieccomi qui… vi sn mancata vero?? Lo so lo so… cqm volevo provare a scrivere qlc di speciale, ke sorprendesse tt, e mi sa ke ci sn riuscita!! Qst ficcy sballerà tt la storia e se nn vi piace faccio sempre in tempo a toglierla!! Leggete e commentate.

Un bacio

Martinetta

 

 

Il sayan si svegliò di scatto, sudato e ansimante. Si volse verso la donna che stava dormendo beatamente al suo fianco. La guardò per alcuni istanti.

Era giusto quello che stava facendo? Era giusto che la donna che tante volte gli aveva scaldato il letto non fosse sua moglie? Tante domande a cui non trovava risposta gli piombavano nella mente, facendo male più di mille pugni.

Scostò le lenzuola rosa, le preferite della sua “vera” compagna, e si sedette sul bordo del letto. Lacrime amare e dolorose gli stavano rigando il viso. Un uomo forte come lui che piange per delle simili sciocchezze, nessuno gli avrebbe creduto se un giorno l’avesse raccontato.

Si girò per vedere ancora quella tentazione… non voleva guardarla, ma più tentava di non farlo, più l’istinto prendeva il sopravvento. Le si avvicinò. Le accarezzò quei capelli segosi, con cui amava giocherellare.

Fu preso di sorpresa quando la donna si girò verso di lui e lo guardò con quegli occhi così belli e profondi, da cui stavano sgorgando lacrime. Il sayan la guardò.

Stava per dirle qualcosa ma lei l’interruppe subito. “anche tu pensi che sia uno sbaglio?? Io lo penso…” la donna prese fiato e continuò il suo discorso “ ma se tu mi dicessi ti amo, tutto cambierei, lascerei tutto per stare con te… mio marito e mio figlio…”.

Il sayan si alzò dal letto e si avvicinò alla finestra. “sarà meglio che tu vada. Tuo marito sarà preoccupato. Vatti a vestire immediatamente!!” tuonò l’uomo.

La donna si coprì con le lenzuola e si diresse al bagno. Il sayan la vide vestirsi, con ormai quegli abiti stracciati dalla foga.

L’amante, dopo essersi vestita, si avvicinò a lui e gli diede un lieve bacio sulla guancia ed uscì sospirando.

Il sayan si sdraiò sul letto e alcuni minuti di assordante silenzio, caddero nella stanza.

Ma fu spezzato dal squillo del cellulare.

L’uomo sbuffando allungò la mano verso il comodino e lesse il nome che compariva sullo schermo

…BULMA…

 

Allora?? Che ne pensate?? Se non vi piace ditemelo!! A presto





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