The Gwen's Obsession

di Evis_Sam94
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Prologo





 



 
Non ho mai parlato di "fare l'amore".
Per me il termine 'amore' è sempre stato una cazzata.
La cazzata dei libri che mi leggeva mamma di sera, prima di dormire. Niente di vero insomma.
Fare l'amore non esiste. Si dice fare sesso, perché per me sempre di questo si è trattato, solo sesso, niente amore.
Oggi a 22 anni non c'è stata una volta, occasionale o meno, in cui abbia provato qualcosa.
O meglio, una volta c'è stata ma sono qui per dimenticarla.
 
 
 
Ero seduta su un tavolo al secondo piano della mia locanda preferita, anzi no chiamarla così è troppo..
Diciamo il posto in cui mi rifugiavo quando i miei amici volevano che uscissi per forza, almeno li stavo al caldo e non discutevamo per strada.
Nonostante tutto anche stasera ero li è stavolta nessuno mi aveva trascinato fuori dal portone di casa mia.
 
 
 
-ok Gwenny, ti ho chiamato per un semplice motivo.
Ecco appunto, mi ha chiamato lei, la mia amica e compagna di scuola fin dai tempi dell'asilo.
Ma stavolta ero stata io ad insistere e sono uscita volentieri, dovevo per forza sapere che cosa diamine aveva da dirmi dopo quello che aveva fatto.
-non dovevamo portarti in quel postaccio ieri sera, mi rincresce che ti sei sentita a disagio.
Già il "postaccio".
Il postaccio consisteva in un pub da quattro soldi nascosto nei quartieri più malfamati di brooklyn.
Persino un killer seriale ci penserebbe due volte prima di spingersi ad andare laggiù.
Ma i miei amici sono così.
Avevano scelto quella sera perchè un gruppo di viaggiatori aveva organizzato un festino, tutti in maschera per mantenere il più possibile l'anonimato.
Di sicuro la maggior parte di loro erano ex carcerati o marin dimessi.
Maschere tutte uguali e sembravano tutti fatto con lo stampino, identici. Tranne uno.
 
 
 
-tranquilla Courtney. Non hai fatto niente di sbagliato.
 
 
 
Tranne uno. Quel bastardo.
Si beh, è proprio con lui che ho condiviso la mia prima volta, la mia prima VERA volta.
Era l'unica volta in cui sono riuscita a fare l'amore e non soltanto sesso.
 
 
 
Non so chi sia, non so il suo nome. L'unico ricordo che ho di lui è quella cicatrice circolare che ha sul petto, basta solo questo pensiero a farmi impazzire.
 
 
E io non avrò pace finche non l'avró ritrovato.




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