Remus sentiva lo sguardo polemico della suocera incenerirgli la nuca.
“Allora, avete intenzione di cambiarlo?” li spronò, alludendo al nipotino che sgambettava vispo tra le braccia della figlia.
Non era necessario: la tutina di Teddy era solo un po’ sgualcita, avrebbe voluto ribattere lui, ma dopo l’ennesima notte in bianco era troppo sfinito per sostenere una discussione con Andromeda.
Tonks aggrottò la fronte, pensierosa.
“Non so, mamma,” rifletté. “Mi sembra un filo drastica come soluzione, anche se, devo essere onesta, l’idea di riportarlo all’ospedale e cambiarlo con un bimbo che dorme tutta la notte è allettante!”
Naturalmente Tonks scherza, eh, non vuole sul serio disfarsi di Teddy ;-)
Lo so, avrei una long da finire, ma sono troppo rimbambita per scrivere qualcosa di più impegnativo di questo (tra l’altro, quanto sono autobiografica XD), spero che chi la stava seguendo mi perdonerà :-)
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