A distanza di tre anni dal tragico conflitto globale che ha massacrato Europa, Russia e Stati Uniti nei fatti narrati in Modern Warfare 3, Price si è unito alla NTF (New Task Force) che riunisce i migliori soldati del continente per bloccare i piani di guerra di Vitale, successore di Vladimir Makarov nel guidare un esercito di insurrezionalisti. Della sua squadra fanno parte, oltre a lui, anche Sandman, sopravvissuto alla missione di liberazione del presidente russo, Foley e Ramirez (entrambi ex sergenti rangers) e Ghost (sopravvissuto in quanto non colpito dalle fiamme durante la missione con Shepherd, in questi anni ha lavorato in varie offensive in Afghanistan).
-Uomini, alzatevi, ho una missione per voi- disse serio il colonnello Borne quando entrò nella stanza dei cinque che erano intenti a scherzare e fumare
-Dovete andare in Siberia, è molto importante- continuò
-Sembra che Vitale stia andando lì per farsi consegnare piani nucleari relativi al suo esercito- concluse
-E l'obiettivo quale sarebbe, signore?- chiese Foley curioso
-Impedirglielo- rispose deciso il colonnello
Due giorni dopo scendono per le montagne ghiacciate della zona glaciale siberiana, a poco più di 600 m dalla base dello scambio d'armi, al quale mancano due ore.
-Io e Ramirez prendiamo i cecchini e vi copriamo a distanza- affermò subito Ghost afferrando il calibro 50 dal ripostiglio dell'elicottero
-Si può fare- concesse Price
-Quindi io, Sandman e Price siamo gli stronzi che vanno a farsi fottere andando d'assalto?- chiese Foley
-Mi piace come idea- approvò Sandman impugnando il suo fidatissimo ACR e passandolo anche ai suoi compagni
-Non facciamo cazzate, ragazzi- disse scherzando Price prima di proseguire con i suoi due compagni e lasciando Ghost e Ramirez |