Tua Ginevra

di Sussu
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Se ripenso a quei giorni,
quando mi sentivo amata e protetta da te,
quando eravamo felici e uniti,
non posso far altro
se non piangere e maledire quello stupido giorno di Maggio
che ti ha portato via.
Eri un ragazzo con le idee chiare,
ma in quello stupido giorno di Maggio,
mentre passeggiavi e quel motorino ti travolse,
i tuoi splendidi occhi verdi si spensero e moristi.
Eravamo ragazzi ribelli,
con l'intenzione di cambiare il mondo,
ma dopo quel giorno anche io mi spensi con te.
Ho un vuoto nel cuore che non so colmare,
perché quel vuoto sei tu.
Tu con i tuoi sorrisi,
tu con i tuoi baci e le tue carezze,
tu con la voglia di vivere la vita,
tu che speravi di sposarmi e creare insieme una famiglia.
Posso solo ricordare i momenti felici trascorsi insieme
e almeno mi rimane nostro figlio,
che creserà senza un padre.
Mi manchi, ti amo e ti penso sempre...
Tua Ginevra.




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