1.
L’inizio di
una nuova avventura
Erano le nove del mattino del 17 agosto in una delle
estati più calde che l'Inghilterra ricordasse!
E anche in quel giorno il caldo faceva da padrone. In quel
enorme giardino che circondava una splendida villa la natura sembrava in un
torpore quasi irreale considerando la stagione estiva! Tutto era silenzio e
visto dall'esterno sembrava quasi che il tempo si fosse fermato... come si
stesse osservando un quadro...
“Tanto non mi
prendiiiiiiiiiii”
Un urlo ebbe lo stesso effetto di una sveglia all’alba
della giornata…
Tre bambini, un maschietto e due femminucce, andavano
rincorrendosi per il prato, ridendo e scherzando. Sembrava come se niente
avesse mai potuto distruggere la loro allegria… niente nemmeno un branco di
dissennatori…
Dopo una lunga corsa che probabilmente durava da molti
minuti e dopo che il ragazzo era riuscito a “catturare” la bambina i tre fanciulli
si sdraiarono nell’erba, le bocche sorridenti e gli occhi persi nel cielo…
Lily, Chris e Joey erano i nomi dei tre bambini…
precisamente Lily e Chris Potter e Joey Weasley
Lily era una bambina molto vivace, quegli occhietti verdi
e quei lunghi capelli neri le davano un’aria vispa e intelligente… assomigliava
molto a suo padre… gli occhi erano i suoi… sguardo fiero, profondo,
intelligente… suo padre, il grande Harry Potter, colui che aveva sconfitto per
due volte il signore del male, uno degli Auror più potenti del ministero della
magia e 4 volte campione del mondo di Quidditch con la nazionale inglese… e
lei, la sua piccola Lily, era per detta di molti la sua copia… soprattutto
caratterialmente…
E poi c’era lui… Chris, suo gemello ma molto diverso da
lei… occhioni verdi, capelli rossi come la madre indomabili e sempre
disordinati come il padre… e soprattutto lui era il riflessivo dei due… Era
molto timido, uno di poche parole. amava guardare, osservare, riflettere e
valutare. Era un bambino molto intelligente e soprattutto era perfettamente
complementare a sua sorella… stavano benissimo insieme ed erano inseparabili…
come la sorella era molto simile al papà lui era molto simile alla mamma… la
sua cara mammina Ginny Weasley!
E infine c’era lei… quella bellissima bambina dai capelli
crespi e di un rosso fiammante, con tante lentiggini in viso e due occhi
castani… lei Joey Weasley figlia di Ron Weasley e Hermione Granger i migliori
amici di Harry! E lei la piccola Joey era la perfetta fusione dei due genitori…
timida e a volte impacciata come il papà, ma molto diligente e perfezionista
come la mamma…
“Non vedo l’ora di andare a Diagon Alley oggi!” disse Lily
“Si anche io… non vedo l’ora di comprare i libri e
cominciare a leggerli” rispose la
piccola Joey
Un sorriso comparve nella bocca dei due gemelli… era
sempre la stessa Joey… aveva una mania per i libri e per il sapere.
“No beh io avevo intenzione di prendere prima un bel
gelato da Florian e poi volevo passare nel negozio degli zii… dobbiamo fare un po’
di scorta prima di entrare a Hogwarts”
I gemelli risero nuovamente mentre Joey era un po’
infastidita dall’affermazione dell’amichetta… “Non vorrei avere problemi a
scuola Lily… beh sai forse è meglio che mentre siamo la evitiamo di giocare e
farte certe cose… non voglio essere punita o fare perdere punti alla mia futura
casa”
“A Grifondoro… sicuro… puoi anche dirlo tranquillamente…
non credo verremmo smistati da qualche altra parte… è quasi impossibile…”
Sembrava sicuro Chris mentre diceva queste parole… e
quando lui era sicuro difficilmente si sbagliava… anzi non si sbagliava mai!
Dopo qualche istante di silenzio seguito alle parole del
ragazzo Lily riprese nuovamente fiato “Si credo che mi farò regalare da papà
una nuova scopa… c’è la nuova windragon che dicono sia superba… ne faccio
comprare una per me e una per te Chris…”
“No io uso la scopa di papà… credo che lui ne sarebbe
contento… e poi ci tengo a usarla…”
“Beh io non ne voglio scope… preferisco uno zaino nuovo e
un gattino…”
“Joey… te l’ho mai detto che sei irrecuperabile?”
Le ultime parole di Lily diedero inizio a leggere risate
interrotte solo da un urlo:
“JOEYYY, LILYYY, CHRIIIS… RAGAZZI VENITE A CASA CHE E’
TARDI”
Era la voce inconfondibile e sempre più squillante della
mamma di Joey, Hermione, che invitava i ragazzi a tornare a casa per prepararsi
alla partenza per Londra…
“Dai andiamo prima che tua mamma ci spacca i timpani”
Detto questo Lily si alzo e cominciò a correre verso casa…
Chris e Joey si guardarono, sorrisero e seguirono correndo Lily…
“Buongiorno mamy”
“Buongiorno zia”
“Buongiorno ragazzi” Hermione rispose con un dolce sorriso
ai ragazzi “Dai andate velocemente a prendere i vostri mantelli che dobbiamo
partire per Diagon Alley”
“E tu” aggiunse guardando la figlia “ ricordati di
prendere la lettera di Hogwarts con la lista dei libri e delle cose da
comprare…”
Dopo che la mamma finì di parlare Joey raggiunse i ragazzi
che si erano già incamminati verso la loro stanza… Che era bella la loro casa,
pensò Joey… non era come la sua… una vecchia e cadente e… e amata casa… la
Tana… suo padre pur non avendo problemi finanziari aveva deciso di restare a
vivere nella sua vecchia casa che amava tantissimo… era la sua casa… e non gli
interessava se era vecchia e cadente… era sua e questo papà Ron ripeteva sempre
a lei…
La casa di Chris e Lily era molto più bella… era grande…
pulita… magicamente splendida…
Finestre alte fino al tetto con tende rosse e oro,
corridoi lunghi e pieni di quadri che ti salutavano amichevolmente ogni volta
che gli passavi davanti…
E poi le stanza da letto dei gemelli… una stanza stupenda…
sembrava di essere in un campeggio… sopra il cielo sempre sereno, attorno tanti
alberi e due lettini fatti su due rami ad altezza diversa… e quando veniva lei
un altro lettino si aggiungeva accanto a quello di Lily e passavano le ultime
ore della sera prima di andare a letto a giocare sotto il cielo stellato e a
raccontarsi storie e avventure… a volte inventate, altre invece realmente
vissute dai loro genitori ma che loro avevano così tanto modificato che ormai
erano leggende più che racconti!
Lei adorava andare a dormire dai Potter… si divertiva e si
sentiva a casa sua…
Arrivati nella stanza, dove uno splendido sole illuminava
la magica foresta, presero i mantelli, Lily si mise in tasca qualche galeone
che aveva messo da parte probabilmente, pensò Joey, per far rifornimento di
scherzi al negozio di suo zio e ritornarono in cucina dove li attendevano i
loro genitori.
“Eccoti finalmente” disse subito Hermione appena vide sua
figlia “sei più lenta di tuo padre Ron”
Joey vide il padre fare uno sguardo a zio Harry come per
dire “ma che ho fatto stavolta” e rise pensando a come erano divertenti i suoi
genitori…
“Amore che vuoi fare con tutti quei galeoni?” domandò
Harry sorridendo a Lily… a volte Lily credeva che suo padre potesse leggere
nella sua mente…
“Non vorrai mica
comprare scherzi da Fred e George per tutti e 7 gli anni a Hogwarts” sembrava
arrabbiato mentre lo diceva…
“Te li manderemo io e vostro zio Ron non c’è bisogno che
li comprate voi” aggiunse scatenando le risate di Ron e dei bambini mentre sia
Ginny che Hermione diedero due forti pizzicotti nei fianchi dei rispettivi
mariti che soffocò le loro risate…
“Dai” aggiunse veloce Ginny “Vai tu prima Harry e aspetta
che ti mandiamo i bambini… non sbagliare come al solito”
Per come parlava Ginny sembrava proprio sua madre… quella
parlantina veloce e che riusciva a cambiare tono così velocemente in base a chi
si rivolgeva, che Harry non era mai riuscito a capire come facesse.
“DIAGON ALLEY” Gridò Harry lanciando un pugno di polvere
volante.
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