Prima di iniziare, ecco qui i personaggi che appariranno in
questa fic altamente stupida:
Gravimon
Zamielmon
Splashmon
Olegmon
Buona lettura ^^
Come
Gravimon si guadagnò il soprannome di Papermon
-Chi diavolo è quello?- domandò una sera,
Gravimon, al minuscolo Zamielmon. Questi seguì il profilo
del suo volto mascherato ed incontrò la figura fiera del
nuovo Generale della Morte dell’Impero Bagra.
-E’ il nuovo arrivato, Splashmon la Tigre d’Acqua.-
gli disse con una punta di disprezzo nella voce e si dedicò
nuovamente al suo Digi Honey -E’ un tizio un po’
strano.-
-Immagino…- commentò Gravimon con un sorrisino
maligno, perché bisognava essere un “po’
strani” e soprattutto molto coraggiosi per andare in giro con
una tuta bianca attillata e mostrare a mezzo impero le proprie grazie.
-Intendevo dire che non ha gusto nel divertirsi.- precisò lo
Spirito del Legno.
-Beh, la cosa è relativa, altri potrebbero considerare il
tuo amore per la caccia come un’attività perversa
e crudele, ma l’importante è unire
l’utile al dilettevole no?-
-Ho capito dove vuoi parare.- ribatté - Ma quando dico che
è strano non è certo per i motivi che pensi tu.
Sei mai stato nella Cyber Land? Quello è un asociale
patologico.-
Gravimon si grattò il mento con le dita sottili e sorrise.
-Quanto Digi Honey scommetti che riesco a scioglierlo un po’?-
Zamielmon quasi si soffocò col suo miele e scoccò
al commilitone un’occhiata in tralice -Se voleva essere una
battuta sappi che era più fredda del cocito.-
Ma il Dio della Terra non lo ascoltava più, totalmente
assorbito dai propri piani malvagi ai danni del nuovo arrivato.
La sera stessa tentò un approccio diretto nei suoi
confronti. Forse un approccio un po’ troppo diretto
considerato che si fece trovare sulla porta dei suoi appartamenti dopo
la riunione con un’aria molto poco rassicurante.
-Salve.- disse.
-Che vuoi?- domandò sospettoso, Zamielmon aveva ragione, era
un asociale, ma anche un pallone gonfiato. Gravimon trovava
estremamente gratificante istigare quelli come lui, di solito erano i
più fragili e facili da spezzare. Un po’ di frasi
e allusioni buttate lì e gli sarebbe caduto fra le braccia
in uno schiocco di dita.
-Visto che sei stato nominato da poco suppongo tu gradisca qualche
utile consiglio su come funzionino le cose qui.- propose con fare
innocente, Splashmon inarcò il sopracciglio e lo
fissò come se a parlare fosse un idiota.
-E suppongo che questi consigli abbiano un prezzo, esatto?-
Gravimon alzò le spalle -Eh, in effetti, ma sarebbe uno
scambio equo, ci si guadagna entrambi.- disse con fare sensuale e
osò prendergli il mento fra le dita. Splashmon
istintivamente si appiattì contro la parete, ma non smise di
fissare il Dio della Terra come se fosse un insetto rincitrullito.
-Se il guadagno è simile alle tue dita non so quanto ci sia
di equo.- disse pungendo Gravimon sul vivo. Il digimon fissò
per un attimo le proprie dita sottili e svolazzanti e poi
ritornò alla carica, afferrando il tiretto di una delle zip
che chiudevano la tuta.
-Non ti resta che dare un’occhiata tu stesso e giudicare se
ne vale la pena.- Gravimon fece scorrere appena il cursore e fu
immediatamente investito da un getto d’acqua a propulsione e
rimase schiacciato contro la parete, con l’aria di chi non ha
capito che mai gli è accaduto. Splashmon richiuse la
cerniera prima di far fuoriuscire dalla tuta la sua vera forma ed
entrò nelle sue stanze con aria soddisfatta, rivolgendo al
malcapitato un sogghigno carico di goduria e malvagità.
-Come ti dicevo, Papermon, lo scambio non sarebbe equo, ora mi ritiro a
riposare, domani ho un regno da governare.-
-Papermon!- Esclamò Gravimon incredulo con la testa fra le
mani, ancora bagnato fradicio. -Papermon, ti rendi conto?!-
-Ti è andata bene.- disse Olegmon, il Ladro d'Oro, divertito
-Poteva chiamarti Cartaigienicamon o Cartaigienicabagnatamon.-
Gravimon lo trucidò con lo sguardo -Se voleva essere una
battuta di spirito ti consiglio di cancellarla da tuo repertorio.-
E nonostante il diretto interessato non la reputasse divertente, tale
aneddoto fu frequentemente citato negli scritti e nei racconti
tramandati dal e sull’impero di Bagra.
Note:
Perché il male non può sfuggire alla giusta
punizione. Come avrete potuto capire, i miei Generali della Morte
preferiti sono Gravimon, Splashmon e Olegmon. Zamielmon ha un bel lato
sadico ma se la contende con NeoVamdemon... Beh, quello messo meglio a
carattere certamente è Olegmon, ma... chissà se
lui avrebbe accettato le avance di Gravimon o se avrebbe deciso di
cantargli la sua canzoncina ipnotizzante. Mah, io spero vi abbia fatto
ridere un po' anche se suppongo che i personaggi siano ancora
praticamente sconosciuti da noi Q^Q
Gravimon: E mi auguro di restare tale, se il prezzo è la mia
dignità! Papermon.... tsk...
Ecco appunto, potrei trattarli molto male u.u
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