Never stop dreaming.

di Truccatrice di sogni_
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Nove.

I giorni passavano, e il provino si avvicinava.
Sabrina si trovò in mezzo alla palestra, chiuse gli occhi per un attimo.
Pensava che se avrebbe fatto il provino, avrebbe donato un sorriso ad Angelica, che la guardava da lassù.
Angelica c'era sempre, in ogni situazione.. e Sabrina si convinse che c'era anche in quel momento.
Prese la sua borsa, si precipitò a casa, guardò il modulo d'iscrizione, lo compilò senza pensarci e corse verso l'accademia.
Una fila immensa di ballerine l'accoglieva, si mise in fila col modulo sul cuore.

'lo faccio per te, solo per te.' sussurrò.

<< La prossima>>
Una signora anziana l'accolse.
Sabrina consegnò il modulo.
<< Allora vediamo...>>
<< C'è un posto per la prossima settimana?>>
La signora anziana alzò lo sguardo, quasi infastidita.
<< No, mi dispiace, i provini sono stati anticipati a questa settimana, quindi...>
<< Come?>> disse Sabrina.
<< Non ha letto fuori, signorina?>>
<< Veramente...>>
<< Domani alle nove e mezza.>>
Sabrina sbarrò gli occhi, prese il foglio rilasciato dalla signora e si accostò in un angolo.
'Non ce la farò mai per domani mattina... dovrò montare una coreografia al momento'
Strinse i pugni e si precipitò in palestra.
Inserì il cd, scelse la canzone che voleva portare la sua migliore amica.
Uno, due e tre. C'era solo lei in quella palestra.
<< Accidenti..>> disse.
Dopo un paio di prove non riusciva a montare la coreografia.
Si mise a terra, con le gambe incorciate e le mani tra i capelli.
Piangeva.
'Ce la puoi fare'.
Si sentì una voce femminile, Sabrina si alzò di scatto, non poteva credere ai suoi occhi...
Angelica.
'Cosa fai li a terra? E' questo quello che ti ho insegnato. ALZATI.'
<< Angelica>> disse Sabrina alzandosi.
'Riprovaci'
<< Angelica..... ma come mai...>> non finì la frase.. ma la continuò Angelica.
'Come mai sto su una sedia a rotelle?'
<<... si.>>
'Credevi che ero definitivamente morta?' disse ridendo.
Sabrina non rispose.
'Sono su una sedia a rotelle, sono morta nella realtà, nella vita reale.. Ma nei tuoi
sogni IO CI SONO ANCORA, non posso camminare, ma ci sono. Finchè il tuo cuore batte, io ci sarò!'

Sabrina iniziò a piangere, voleva abbracciarla ma non poteva.. era solo un sogno ad occhi aperti.
'Ora accendi quello stereo, metti quella canzone e balla... per me.'
<< Angelica, non ce la faccio..>>
'Tu ce la fai invece, vuoi che ti faccia vedere come si fa? Sabrina io non posso cavolo, tu si...
Vedi queste, queste erano la mia dose di vita, mi permettevano di ballare ma soprattutto di vivere. Tu le hai, TU PUOI FARLO'

<< Ci provo...>>

'Fallo, ora... Balla fino allo sfinimento, Balla perchè lo senti dentro.'

Disse Angelica toccandosi il cuore.
Sabrina non ci pensò due volte, accese lo sterio ed inizio a mettere in fila due passi...
sotto gli occhi -invisibili- della sua migliore amica.




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