vuota
Tienimi la
mano...
di ciuiciui
Una giornata giā fredda e
uggiosa.
Le foglie che in estate verdeggiavano
gagliarde sui rami ora sono solo ornamento fastidioso sulla strada.
Un venticello leggero e brioso scuote le
cime degli alberi semi spogli.
Un piccola luce. In una casetta.
E' mattina presto. Il sole pigramente ha
giā sciupato un miliardo dei suoi raggi mattutini flebili e tiepidi,regalandoli
La casetta č un fermento di rumori e piccola grida;i suoi inquilini si stanno
svegliando. Un giorno in apparenza come un altro.
" Goten...piccolo svegliati..."La sua voce č
dolce. Sente di amare giā quella sua piccola creatura,conosciuta da poco.
Il bimbo moro,si gira dall'altra parte,per
pigrizia,ereditā paterna indugiare a letto.
"lo sai che giorno č ,oggi?"
Il saiyan si china sul lettino. Un letto di legno,con qualche pecorella e
qualche automobilina disegnata. Il copri piumino pieno di grinze č bianco e
azzurro. A righe.
Goku afferra la manina di suo figlio,e
comincia a passarsela sul viso.
Poi l'accarezza,la bacia.
Prende a sussurrare dolcemente nell'orecchio del piccolo.
"Goten...Gohan ha detto che non ti lascia la colazione!"
Il piccolo scatta in piedi.
Cosa?!"
Trafelato ,corre in cucina dove trova accalorato Gohan,che lo accoglie con un
sorriso.
" Goten..."il suo sguardo č severo.
"c'č mancato poco....Stavo per mangiarmi la
tua colazione!"scherza.
Goten ti tira a sé la sedia e si
siede.
"bravo mangia che oggi devi essere in forma!"Goku sopraggiunto alle sue
spalle gli spettina i capelli.
"...anche per me si č fatto
tardi!"controlla Gohan all'orologio da polso.
Gohan si alza con garbo e si dirige verso
il bagno.
"Amore...vieni anche te ?"chiede Chichi a Goku.
"certo!"ridacchia.
"papā!"interrompe Goten con la bocca mezza
piena.
"Goten mangia con calma e non parlare con
la bocca piena."lo ammonisce la severa madre.
"dimmi..."
"sei mai andato a scuola?"chiede innocente
il bimbo.
"tuo padre sai che č andato nella scuola di arti marziali?"risponde per
me,Chichi.
Attonito,sorpreso. Goku.
Capisco,quanto lei mi ammiri. Quanto lei infondo,mi ami.
Un rumore mi riporta alla
realtā.
"Goku vatti a vestire anche te!"mi sgrida
Chichi,come un bambino.
Vuole che il suo primo giorno sia tutto
perfetto.
Mi vesto con calma.
Un vestito borghese per l'occasione. Un
paio di jeans ,una camicetta e un maglioncino di cotone. Un giacca sobria.
Siamo sulla soglia di casa. Lui mi guarda ,con forte senso di
ammirazione.
"Papā...come sei elegante..."
I suoi occhioni mi guardano dal basso pieni
di ammirazione.
Mi sento tanto sperduto e impotente davanti
a lui. Mi chiedo come ,nonostante tutto,mi ami cosė tanto. Infondo non me lo
merito...
Chichi decisa ed energica mi caccia fuori
di casa.
"su su andiamo!Faremo
tardi!"
Prendo in braccio Chichi e spicco il volo.
L'aria fresca mi sfiora il viso. Goten,
trasformato in super saiyan accanto me č velocissimo.
Lo guardo,con orgoglio e
soddisfazione.
Atterriamo pochi istanti dopo,in una piazzola,un parcheggio pieno di
macchine. Nessuno ci nota. Vediamo perō molto pių in lā la folla che sta
aspettando l'apertura delle porte.
"papā..."una vocina mi chiama. Sento che
nella sua voce c'č un tremolio. Paura.
"Goten non avere paura...č solo il primo
giorno di scuola..."
"..."
"figliolo...vedrai andrā tutto
bene..."
"..."
Piccolo,con lo sguardo a terra e con il suo
zainetto rosso in spalla mi fece tenerezza.
Lo presi in braccio.
"Goten...vedrai...andare a scuola č
bellissimo...Ti farai un sacco di amici!"
"si papā..."
"ora il mio campione mi mette un bel
sorriso ed entra a scuola!"dico io convinto.
"si papā..."
Il suo sguardo č ancora fisso a terra.
Alza gli occhi.
Mi guarda.
"perō..."
"accompagnami..."
"si certo Goten..."
Mi porge la sua piccola manina. Scorgo i
suoi occhi lucidi e desiderosi.
"tienimi la mano..."
Ok....vi sarete
accorti che da terza persona si passa alla prima...Beh non č casuale...Mi piace
molto questa forma...Ovviamente sono ben accete sia critiche sia elogi!(sebbene
abbia bisogno pių di critiche che i secondi...)
A
voi...giudicare!
Vostra,
--Chiara--
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