Road Love

di Acqua Dolce
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"Non sei altro che la figlia di un ladro! Tutto quello che c'è qui, non ti appartiene più, Liz cara! Ho sposato tua madre quando non eravate niente! Ora che anche lei è morta tu puoi fare i bagagli e sgombrare!"
Frederic Throtter aveva chiamato Liz nel suo uffucio.
La ragazza avrebbe compiuto di lì a pochi mesi vent'anni. Era la figlia di un moderno Robin Hood, eroe dei poveri e dei deboli, un ladro gentiluomo, che si era ritirato dalla carriera di ladro quando sposò la madre della ragazza.
Quando Liz aveva nove anni, però, suo padre morì, lasciando la bambina insieme alla madre che dopo qualche anno si risposò con Frederic Throtter che aveva a sua volta un figlio più grande di Liz di due anni.
Benchè tra la ragazza e Frederic non corresse buon sangue, Liz era molto affezionata al fratellastro, Steve, il quale tagliò la corda appena maggiorenne.
"La mia porta è sempre aperta per te, Rossa!" le disse prima di andarsene Steve, e andò ad abitare lontano chilometri su chilometri.
"Fa quello che tu pare, Fred! Ma devi darmi la mia parte di eredità!DEVI!" disse Liz mettendosi seduta sulla poltrona di pelle nera dell'ufficio del patrigno.
"Non fare la furba con me ragazza! Non avrai un centesimo! tuo padre ne fregò tanti alle famiglie come la mia e quella di tua madre!"
"Ne ho sentite abbastanza. Se non me lo darai tu, mi prenderò io quello che mi spetta."
"Devi solo azzardarti che ti faccio sbattere in galera per il resto della vita! Ora fuori di qui! Torna a casa, fa i bagagli e sparisci!"
"Si, com'è l'indirizzo di casa? Viale Rimaniinmutande numero ventiquattro?"
"FUORI!"
Liz con calma infinita si alzò dalla poltroncina e andando verso la porta disse al patrigno "Con tutto il rispetto signor Throtter, essere buttata fuori da casa sua, è molto meglio che essere buttata fuori da un lebbrosario."
Liz lasciò Frederic ad urlare solo nel suo ufficio.

Liz doveva compiere vent'anni a luglio. Era una ragazza intelligente e tremendamente bella.
I capelli le toccavano le spalle ed erano rossi e riccissimi. Gli occhi di un blu talmente intenso da sembrare viola. Benchè avesse i capelli rossi, il sole estivo aveva fatto diventare la sua pelle dorata, la sua figura era sottile e flessuosa.
Orogliosa, ostinata e intelligente... ma pur sempre la figlia di un ladro, che ora alla morte della madre, si ritrovava senza un soldo. Ma non per molto. Sapeva dove Frederic teneva i soldi. Non voleva darglieli di sua spontanea volontà? Benissimo. A mali estremi estremi rimedi. Quella notte sarebbe tornata nell'ufficio e gli avrebbe dimostrato di essere la degna figlia di suo padre e se ne sarebbe andata da Steve! Già, il fratellastro buono, non come Anastasia e Genoveffa, le perfide sorellastre di Cenerentola.
Già... avrebbe preso i soldi e sarebbe scappata... lontano... sempre più lontano...





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