| CHAPTER 1- Who was him?
ogni giorno la stessa monotona vita, come la solito la litigata con mia madre... ancora non aveva capito che stavo attraversando un brutto momento, era poco che mi ero lasciata con il mio ragazzo e avevo solo bisogno di essere lasciata in pace, ma lei questo ancora non lo aveva capito.. Così quella mattina dopo la solita litigata con mia madre decisi di uscire per sfogarmi e per liberare un po' la mente. Mi ritrovai a camminare per le vie del centro di Roma e anche se ormai le conoscevo a memoria avevo l'aria un po' spaesata.. continuavo a pensare a come potevo risolvere la situazione con mia madre, ma non trovavo una via d'uscita.. " amy! " sentii dire il mio nome e quando mi voltai mi trovai davanti Lorenzo ( il mio ex ) e non era solo.. era mano nella mano co la ragazza per cui mi aveva lasciata, quando li vidi il mio cuore si rispezzò e sentivo che le lacrime stavano per arrivare.. " ciao quanto tempo! ah quasi mi dimenticavo ti presento Mery " disse " ah ciao Mery... " replicai cercai di trattenere le lacrime ma ormai stavano per arrivare, dovevo andare via subito, non volevo che mi vedesse piangere, avrebbe capito che stavo ancora male per lui.. " scusa te ma adesso io devo andare a casa ciao " dissi e appena mi voltai iniziai a piangere.. corsi a riprendere la strada di casa e intano nella mia testa riaffioravano i ricordi di noi due al nostro primo appuntamento, dei baci che ci eravamo dati.. tutti ricordi che avevo cercato di cancellare dalla mia testa ma in pochi secondi erano tornati a galla. Ero quasi arrivata a casa stavo per svoltare l'angolo quando.... BOOM! mi scontro con qualcosa o con qualcuno.. nell'impatto la mia borsa cadde a terra e tutte le cose che conteneva si sparpagliarono per la strada " scusami! mi dispiace tantissimo.. io... ero sovrapensiero e non ti ho vista.. " la sua voce sembrava molto dispiaciuta, alzai lo sguardo per vedere chi era.. era un ragazzo, ma era incappucciato e portava gli occhiali da sole.. mi ricordava molto qualcuno e anche la sua voce mi era familiare.. " non ti preoccupare.. anche io ero con la testa altrove " dissi.. la mia voce era spezzata dai singhiozzi " tutto bene? " mi chiese il misterioso ragazzo " si si tutto bene " risposi dopo qualche singhiozzo.. " ti aiuto a raccogliere le cose " disse, che gentile.. un ragazzo normale se ne sarebbe fregato.. si chinò per prendere le mie cose per terra quando ad un tratto si fermò, aveva una foto in mano, quella foto la portavo sempre con me, era la foto del mio idolo, per me era come un portafortuna, quando stavamo insieme dietro la foto Lorenzo ci aveva scittoil mio nome e il mio numero di telefono.. mi aveva detto che così almeno se lo avessi il mio idolo non avrei erso tempo e gli avrei dato quella foto.. adesso che ci ripensavo era veramente una stupidagine.. " e così.. sei una fan di Bieber.. " mi disse il ragazzo misterioso e intanto si mise le mani nelle tasche e niziò a dondolarsi avanti e indietro " risposi con una semplice alzata di spalle e cercai di mostrarmi indifferente, intanto le lacrime avevano smesso di scorrere.. " bhè insomma non sono di certo una di quelle fan che se lo vedesse gli salterebbe addosso.. la sua musica mi piace.. ma non lo conosco bene " non mi piaceva molto mostrare alla gente quanto mi piaeva Justin, loo avrebbero pensato che mi piaceva soo perchè era un bel ragazzo, a me lui piace per il suo modo di essere, mi piace il suo carattere.. a me di lui piace tutto.. " adesso devo scappare " prendo le mie cose, faccio un sorriso al ragazzo misterioso e scappo via.. Quando arrivai a casa corsi in camera mia, non volevo vedere mia madre, mi chiusi in camera e inizia ad ascoltare la musica, come facevo sempre quando ero triste. Passai circa due ore con le cuffiette nelle orecchie e quando me le tolsi era ora di cena, ma prima di scendere a cenare controlla il mio telefono per vedere se c'era qualche messaggio o quache chiamata persa... ma mentre cercavo il telefono mi accorsi che la foto del mio idolo non c'era.. doveva essere rimasta a terra quando mi è caduta la borsa.. e adesso chissà chi aveva quella dannata foto con il mio numero di telefono e il mio nome, magari l'aveva trovata qualche vecchio maniaco! Quando presi il telefono c'era un nuovo messaggio da un numero privato...
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