l'attacco dei divani viventi

di orso1992
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Era iniziato tutto presto, la gente tornava a casa, il traffico per strada si smaltiva e nel silenzio delle nostre case stavano crescendo.

Inizialmente sparirono piccoli oggetti come cellulari e portafogli, ma piano piano la gente spariva dalla casa.

Io ero in cantina a sistemare la motosega quando sentii urlare mia moglie e senza pensarci corsi in casa stringendo l’attrezzo ancora in mano, e la vidi mentre spariva ingoiata da quei cosi.

Preso da uno scatto d’ira accesi la motosega e mi avventai sul mostro sventrandolo completamente e facendo volare via pezzi di metallo e stoffa per tutta la stanza, ma lei non c’era… era andata… sparita ingoiata dal mostro… mangiata dal divano!

Improvvisamente notai che c’erano delle cose che si muovevano verso di me minacciose, con un colpo di motosega tranciai il puff che stava attaccandomi spargendo quella roba per la stanza per tutta la sala.

Solo allora sentii urla per tutto il condominio e la città.

Tremante caddi in ginocchio e sentii come qualcosa rompersi in me, sempre con la motosega sfasciai la vetrinetta e presi il mio fucile da caccia, in vita le cartucce ed in uno zaino tutto il resto che poteva servirvi ed uscii da casa mia sparando rosate di fucile contro le poltrone e i divani che mi aggredivano.





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