A Nexus story - Memories

di supernova_the_fifth
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A Nexus story - Memories

 

 

I passi erano regolari, uno dopo l’altro.

Non erano incerti, insicuri: sapeva dove stava andando. Figuriamoci se non lo sapeva. Quella strada l’aveva percorsa un’infinità di volte, era ovvio che sapesse dove stava andando.

Poteva riconoscere ogni singolo mattone dei muri che le correvano ai lati; solo dopo aver superato quello con la scheggia a forma di saetta però, finalmente levò da loro lo sguardo.

 

Una grande porta in ottone massiccio si aprì cigolando ed una fievole luce cominciò ad intravedersi oltre.

Era arrivata. Come le volte precedenti era nella sala circolare. Maestosa, imponente.

 

La luce, prima fievole, ora era accentuata dalle miriadi di foto, scene, immagine, video che tappezzavano i muri. Erano scene divertenti, tristi, commoventi. Ma molto più semplicemente, erano ricordi.

Lei, i suoi fratelli, Draciel, il Maestro Splinter, April, Casey…c’erano tutti da qualche parte.

Ed erano solo li.

 

Quello era l’unico posto dove era riuscita a tenerli vivi, i ricordi. Era da tempo che non ci tornava, forse più di qualche mese. Diede una rapida occhiata, facendo scorrere lo sguardo sulle foto, le immagini, i video che le si presentavano davanti.

 

Poi si girò. E tornò da dov’era venuta.

La porta alle sue spalle cominciò a chiudersi, riportando il corridoio che lei stava ripercorrendo nell’oscurità.

 

Intanto, come una litania, cominciava a ripetere la frase. Era un calmante, l’unico modo che aveva per sentirli ancora vicini. E la litania continuava, ancora, ancora, ancora.

Quella stessa litania che era impressa lungo tutta la parete della sala dei ricordi.

 

“ We live together, we train together, we fight together, we stand for good together…we strike hard, defend, protect, and fade into the night and the ain’t no bad guy or monster that’s gonna ever change that. That’s what’s important and that’s why we will always be…BROTHERS. ”  

 

E la litania continuava. Continuava fino a quando lei non si svegliava.

 

E la litania continuava.





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