tomo
#Buona Sera cari. Questa storia è il frutto di due grandi
menti
malate: Jessica e Davide, in arte CyanideLovers e Aspirina
Effervescente.
Tutti i personaggi non ci appartengono (e chi lo dice? Julian
è
mio... MWAHAHAHAHAH nd. Jess) sarà una cosa molto demenziale
visto che è nata sotto l'ombrellone in una afosa giornata di
agosto, dunque i nostri neuroni sono un po' fusi.
Cercate di ignorare tutte le faccine... non riesco proprio a farne a
meno!
ovviamente, commentate e diteci cosa ne pensate :D
un mega-bacio
J&D
"Salve, mi chiamo Julian e oggi parlerò con i nostri i
fans".
"Con chi sta
parlando?" chiese Michael.
"Silenzio!"
sibilò Julian. "Come
stavo dicendo, ho intenzione di parlare con i nostri fans.
Perché
il 30% delle fangirl preferiscono Tom, il 40% Zach e il restante 20%
Michael? Perché non io? Voglio dire, Guardatemi!"
continuò
Julian indicando il suo corpo muscoloso
"Dove ha trovato
queste statistiche??" chiese Tom guardandosi intorno.
Zach alzò le spalle ascoltando, più annoiato che
interessato.
"E perché
ci sono pochissime
fanfiction yaoi su di me e Tom?" continuò Julian.
"E' sempre Tom x
Jenny o Jenny x OOC. Mi merito un po' d'amore anche io!"
"Vuole fanfiction su
di lui e Tom?" mormorò Michael.
"Sì,
valgono il doppio!" gridò Julian in risposta.
"È ubriaco
... non so ...che siano le tenebre? O fumano roba strana gli uomini
ombra?" chiese Audrey.
"Non credo sia
possibile...probabilmente è solo pazzo.". risponse Tom.
"... Oh, Tom, se solo
i miei sogni potessero realizzare..." mormorò Julian tra
sé sullo sfondo.
"Ehm, possiamo andare
da qualche altra parte? Sta iniziando a spaventarmi." disse Dee.
"Buona
idea", risponse Tom. "Ho la sensazione che se restassi più a
lungo con lui potrei essere violentato".
"Vuoi andare a
prendere un gelato?" suggerì Jenny.
"Ovunque,
purché sia lontano da qui. Ha quello sguardo perverso...
mi mette i brividi."
***
"E' San Valentino!"
annunciò Julian. "E io voglio essere il tuo Valentino".
disse gettando uno sguardo bieco a Tom.
"Beh,
peccato che sia già il mio Valentino" disse Jenny spuntando
dietro Tom.
"Ehi, io non voglio
essere il San Valentino di nessuno!" protestò il ragazzo.
"Non credo in San
Valentino."
"Che cosa vuol dire
'non credi in San Valentino'?" gridò Jenny.
"E' solo un giorno per
torturare inutilmente i single." Spiegò Tom.
"Ma non c'è
bisogno di essere single, Tom." disse Julian strizzando
l'occhio.
"Cosa?"
"Niente."
"Comunque, io non
sarò il Valentino di nessuno, punto e basta."
"Ehi, Michael," disse
Audrey sorridendo. "Buon San Valentino".
"Audrey, lo sai che
non credo in San Valentino." rispose Michael.
"Dai,
succede solo una volta
all'anno," piagnucolò Audrey. "Rilassati. Comunque,
c'è
una cosa che volevo chiederti ..."
"Cosa?"
"Vuoi essere il mio
Valentino?"
"Audrey, ti ho detto
non credo in-"
"Lo so, ma speravo che
avresti fatto una accezione per me" lo interruppe ''Ho capito, niente
sesso per un mese''
Michael
sospirò affranto "Va bene, Audrey, sarò il tuo
San Valentino."
"Se vi state chiedendo
cosa
è successo a me, avevo un sacco di Valentine. Sono
così
attraente che tutte le ragazze stavano in fila." disse Zach con un gran
sorriso.
"Bugia!"
sibilò Dee.
Zach
sospirò. "Già, probabilmente io e Julian
guarderemo un po' di film Horror in bianco e nero...".
***
Julian riapparve nella
stanza, sbracciandosi e aggitando un pezzo di carta in aria.
"Tom! Tom, guarda! Ho
scritto una fanfiction su di noi!"annunciò.
"Non puoi scrivere una
fanfiction, perché non sei un fan." sottolineò il
ragazzo.
"Okay, una storia
originale basata su una storia vera." si corresse.
"In qualche modo
dubito che si basi su una storia vera." disse Jenny scettica.
Julian la
ignorò. "Allora, ti va di
leggere per me, Tom? Sei un bravo scrittore, così puoi
verificare se ci sono errori o altro."
"Scommetto che
sarà tutto sbagliato." disse Jenny dando
un'occhiata.
Julian la
ignorò di nuovo. "Allora, vuoi?"
"Ok".sospirò
Tom mentre prende il pezzo di carta da Julian.
Era
stata la stalker ti Tom. Non lo aveva lasciato mai solo, e lei non
aveva mai accettato che Tom non l'amasse.
"Ehi,
Julian!" disse.
"Oh
... ciao, Jenny". Risposi.
"Sono
appena stata a trovare Tom," si vantò Lei. "Abbiamo fatto
cose.... se sai cosa voglio dire."
"Tu
menti!" Gridai infuriato.
"Credi
in quello che vuoi ma è la verità." Jenny si mise
a ridere.
Iniziai
ad
avere paura- anche se uno figo come me non ha paura u___u- paura che
lei avesse detto la verità, che fosse successo qualcosa tra
loro.
Corsi ed arrivai a casa di Tom.
"Tom?"
"Oh,
hey,
baby." disse Tom. Indossava un paglio di pantaloni rosa con un
grembiule sopra. Proprio come piaceva a me. "Ho appena fatto i
biscotti, ne vuoi un po'?"
Quando
non risposi, si accorse che ero sconvolto. Mi piaceva come capisse al
volo i miei sentimenti.
"Cosa
c'è che non va, tesoro?" chiese.
"Stavo
solo pensando." Ho guardato negli occhi. "Hai baciato Jenny?"
Mi
accarezzò la guancia. "Baby, non avrei mai baciato qualcuno
che non sia tu. Soprattutto non Jenny."
"Lo
so",sorrisi. "Non posso credere di averci anche solo pensato."
Poi
mi attirò a se in un bacio appassionato. Le sue dita erano
intrecciate tra i miei capelli e L-
°____° o____o
ò____ò O___o
O_____O
"O-okay," Tom chiuse
violentemente il foglio, incredibilmente scioccato.
"Hai
finito?" chiese Julian con entusiasmo.
"Ehm, sai una cosa?
Penso che
l'inizio fosse molto buono.... non ho bisogno di leggere il
finale!" Mentì Tom. *Maria, c'Ho i brividi..nd Tom*
"Davvero? Ti piace? Ho
intenzione
di andare caricarlo in un sito di fanfiction!" Urlò Julian
saltellando(?) intorno a loro, euforico.
"Ma te l'ho detto, non
è davvero una fanfic-" incominciò Tom, ma Jenny
lo interrompe.
"Lascialo andare".
***
"Ehy, ho
convinto il nostro
agente a parlare con lo scrittore che farà un paglio di
capitoli
su di me!" :D annunciò Zach.
"Aww, ma lei mi aveva
promesso che avrebbe scritto di più su di me!"si
lamentò Michael.
''FERMI TUTTI!'' i sei ragazzi si voltarono a guardare Julian. ''Lui
ha un agente e io no???''
"Non mi interessa.
Ora, zitto!"
"Allora, che cosa
farete in questa storia, Zach?" chiese Tom.
"Io non lo so, ma so
che non
avrà voi due in mezzo ai piedi!!! Fin'ora le fanfiction sono
state tutte su di te, quello zombie dell'Uomo Ombra e Jenny".
"Non c'era bisogno di
insultarmi! Non sono uno zombie...mi hai per caso visto balare Thriller
di Michael Jackson?". brontolò Julian, che fu bellamente
ignorato da Zach.
"Oh, so cosa
farò!! Farò una ramanzina alla scrittrice- e a
lui- su questo argomento".
"Di cosa parli??"
"Lui",indicò
Julian. "E di questa
patetica scusa per un cattivo, che pensava che fosse eroico morire
all'ultimo secondo,come se così potesse cancellare tutto
quello
che ha combinato!"
"e Jenny è
anche un po' deprimente."Aggiunse Dee
"Silenzio, questa
è il mio momento!" La zittì Zach. "Comunque,
questo pazzo-zombie-psicopatico ha
giocato con noi e ha sempre scelto lui i giochi! Anche i lettori lo
dicono: la scrittrice ha scritto un'intera trillogia solo
perchè
Julian voleva Jenny. E' questo che volevano davvero?"
"No." intervenne
Julian, "I lettori
volevano scoprire cosa è realmente accaduto quando ho legato
Tom
all'orologio nella parte superiore della Casa carta". rispose con un
ghigno allusivo
"Cosa?" chiese Tom
"Niente."
"E ci risiamo, molesta
Tom. Non ha niente di meglio da fare per cinque minuti e tortura il
povero ragazzo?"
Julian rise con la sua
risata perversa. "Io non l'ho torturato, ma se vuoi lo faccio,Tom."
"Err ... continua
Zach." dise Tom, allontanandosi da Julian.
"Volentieri. Voglio
dire, lui
è un tale idiota. Non si rendeva conto che Jenny amava Tom e
solo Tom. Se fossi stato Jenny, mi sarei rifiutata di giocare il suo
stupido gioco dal primo libro."
"Ma se non avessi
fatto niente,
niente di tutto questo sarebbe successo e la serie sarebbe stata
davvero noiosa." Sottolineò Michael.
"Non sarebbe stata
noiosa
perché ci sarei stato io! Sono incredibile, lo so... basta
applausi". esclamò Julian, fingendo di fermare delle mani
invisibili.
"Julian?"
lo chiamò Jenny.
"Sì, mio
fiore raro e meraviglioso?"
"STAI ZITTO".
***
"Dov'è
Julian?" Domandò Tom.
"Finalmente se ne
è andato e tu ti chiedi dov'è?" chiese Michael
"Beh, Mi sono
abbituato a lui, e
poi, in questo periodo, dice qualcosa di strano e io dico 'Cosa?' e lui
risponde 'Niente'." Tom stinse le spalle
"Non capisco
perché siete
preoccupati - è un secolo che non c'è tutta
questa pace
qui" disse Zach facendo spallucce. ù__ù
"Beh, non so. E se si
è arrabbiato per qualcosa?"
"Perché ti
preoccupi per quel pazzo?"
Tom alza le spalle di
nuovo e andò a
cercarlo. Ogni volta che spariva succede sempre qualche casino
incredibile. Tipo quando lui e Jenny erano andati a cena fuori e lui
aveva detto ''Tranquilli ragazzi, ci penso io a cucinare qualcosa'' e
poi erano stati chiamati dalla polizia perchè aveva rapito
-si,
rapito- un pollo -si, un pollo.- e aveva incendiato la casa cercando di
infilare il posso vivo nel forno.
Trovò
Julian raggomitolato sotto le
lenzuola. Tutto ciò che si vedeva erano i suoi capelli
argentei
sparsi sul cuscino.
"Julian?"
Chiamò... che stesse male?Ma gli uomini ombra possono stare
male?
"Tom?" Fece eco Julian.
Tom alzò
leggermente le coperte per vedere il viso di Julian. "Sei arrabbiato?"
"Non sono arrabbiato".
"Non si dicono le
bugie Julian".
"Lo so."
"Allora,mi dici
perchè sei arrabbiato?"
"No."
Tom rise piano. Non
c'era modo di convincerlo- si disse- era più cocciuto di una
pietra.
"Okay, ma
c'è qualcosa che potrei fare per farti sentire
meglio?"
"Sì, ma non
lo faresti."
"Scommettiamo?"
La testa di Julian
spuntò finalmente dal piumino "Baciami".
Tom rise e
alzò gli occhi. Si sedette accanto a Julian sul letto e gli
diede un piccolo bacio sulla guancia.
Julian
arrossì violentemente, non per la vergogna... per la
rabbia!. "Cosa ... cosa è stato?"
Tom si alzò
e si allontanò dall'uomo ombra "Non è quello che
mi hai chiesto di fare?"
"Questo bacio faceva
schifo!" urlò Julian.
"Cosa?"
chiese.
"Questa è
la nostra prima storia!" rispose Julian.
"Lo so,"
sospirò Tom. "Ma l'autore ha detto che avrebbe scrivere un
altra fic su di noi."
"Lo so, ma non ha
fatto accadere niente tra di noi!!" urlò battagliero Julian,
era saltato sul letto-per creare Patos- enfatizzando con le virgolette
tutto ciò che diceva.
"Cosa?"
"Niente."
"Io, per esempio, sono
contento che
sia finita," annunciò Zach. "E 'stata la più
stupida fanfiction
che abbia mai letto e sono stato in alcune di quelle abbastanza
grottesche. L'autore è un idiota."
"Sono
d'accordo,"mormorò Jenny. "Lei è una
cretina...anzi, loro! sono due"
"AAAAOh, zitta,
Jenny-idiota!"
"Chi era quella?"
chiese Michael.
"Oh, Dio, non
è ..." La voce
di Julian si spense quando sentì la risata perfida e il
tintennare del
ghiaccio nel bicchiere di vodka nella mano, la voce proveniva dalla
rgazza alta davanti alla porta semi aperta.
''Oddio...è Cyanidelovers!'' Dee finì la frase
per Julian, abbracciandosi con Audrey.
Lei sorrise ''Vi sono mancata?''
''Cazzo, no!'' esclamò Julian scappando dall'altra parte
della stanza. ''In ogni tua storia, io faccio una brutta fine!''
L'essere malvagio- ehy, sono ui e sento tutto!- rise.
''Guardate chi vi ho portato'' disse la ragazza dai capelli blu
indicando Davide ''E' il mio nuovo socio''
''Ma lui scrive storie comiche! Non potremmo fare roba seria...solo per
una volta?!''
''La sto già ideando''
''Ci sarò?'' chiese con entusiasmo Julian.
''Certo'' rispose lei '' Ma non Tom'' Alzò un sopracciglio
''Forse ci sarà Jenny a farti compagnia''
Intanto il Povero Davide- che tutti avevano ignorato- aveva iniziato a
giocare a carte con Tom, Julian e Michael e stava vincendo! Altro che
uomini ombra...a Julian aveva vinto anche le mutande (che per decenzesi
era coperto con un lenzuolo...con disappunto del popolo femminile)
''Ora dobbiamo andare. Ma ci vedremo presto''
''Quella è tutta matta'' disse Summer, quando la porta si
richiuse alle sue spalle.
''Ma è una delle poche che scrivono in questa sezione''
sottolineò Tom
''Lo so, ma volevo dire almeno una battuta'' rispose Summer afflitta.
THE
END!
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