E gli occhi si riempiono di pianto.
Il cuore appena percettibile allenta i battiti per placare
il dolore che lo attanaglia.
TRADIRE: non pensavi di esserne capace.
Rubare all’altro il sorriso dalla faccia,
Fare a pugni con la tua coscienza per non farti crollare
ancora tutto dentro, mentre fuori il
mondo continua ad ergersi soffocandoti
E tu: sempre più forte, sempre più
sola
Più forte degli affronti subiti, ti ribolle il sangue come
se volesse uscire fuori dalle vene con un urlo
disumano.
Più forte, sempre più forte; in un vortice caotico e
infernale che ti attanaglia lo stomaco in una morsa d’acciaio e nemmeno urlare
allevia la tua rabbia.
Più forte degli insulti che quando
feriscono nell’orgoglio nessuna vendetta sembra abbastanza atroce da farti
sentire appagato….
Non mi lasciare anche
tu! ma scappi senza voltarti e io ti odio perché tu
non mi permetti di amarti e in qualche modo devo pur spiegare ciò che provo…che
tu mi susciti:
è amore stare male fisicamente al
solo vederti?
È amore pensarti e piangere?
È amore lasciarti andare senza dire una parola?
È amore guardarti negli occhi e mentire?
È dolore, è ossessione, è paura….
E io ti odio perché è l’amore per
te che mi uccide!
COERENZA: non ti guardi mai alle spalle, e non hai passato
perché per non soffrire devi dimenticare.
Sorridi? E dentro muori, soffochi, e tutto crolla.
Nell’offesa la difesa, nella rabbia il coraggio.
Se così deve essere sia! Senza pena
senza indugio, senza nessuna pietà o delicatezza.
Fallo!
Ora sono io che lo voglio, e non mi va che tu esiti.
Ora è il tuo perdono che temo, e mendico quella lama nel
petto.
Mi faccio forza nella forza di quelle braccia che mi
trattengono…non voglio il tuo perdono, non voglio che mi lasci atterra.
Almeno piangi!
No, non puoi.
DOVERE, odio questa parola. Ho paura ma dietro ho un muro.
O ci stai, o ci stai!
E tu che fai? Ridi, perché piangere
non servirebbe a niente.
Fallo, fallo! È
una preghiera, prima che io perda il coraggio, sentire la lama entrare e non
potere arretrare…ferma, serena; è questo che vuoi ed è così che lo vuoi e mani
nemiche ti diventano amiche……………
NON TI MUOVERE! DEVE
ESSERE E SARA’.