SILENZIO
Galoppo…Trotto… si spengono le ultime note della musica…
Alt Abbasso lentamente la mano destra e chino il capo per
il saluto alla giuria. Sorrido appena, col cuore che batte veloce ed un
groppo alla gola, conscia di aver dato il massimo. Il pubblico esplode
in un applauso lunghissimo, tutto per noi... “Ce l’abbiamo fatta, amico!
Siamo qui, davanti a tutti a dimostrare finalmente a noi stessi cosa valiamo!”
lo penso soltanto, ma so che il mio compagno di avventure mi ha
sentita. Allungo le redini sul collo sudato, con una mano
accarezzo il pelo morbido e la criniera intrecciata mentre ci dirigiamo al passo
verso l’uscita. Accanto alla porta, Kristine ci aspetta con un sorriso
compiaciuto. Al suo fianco, tre persone care che non vediamo da quasi un
anno…
Nebbia, quella nebbia leggera che ti avvolge la
mattina presto; profumo d’ erba e di cuoio, di fieno e sudore. Il tonfo
regolare del trotto di un cavallo sul prato... E il silenzio… Ho sempre amato correre la mattina presto, fin da
ragazzino, da quando iniziai giocare a calcio. Da solo. Con i miei
pensieri. Con in miei guai. Con la mia
solitudine. Poi, un fredda mattina di febbraio, il suono degli zoccoli
sull’erba. All’improvviso un grosso cavallo nero comparve alle mie spalle. L’
aria si mosse leggermente mentre mi sorpassava rapidamente e così com’era
apparso sparì davanti a me, come un fantasma. Mi fermai come al solito al limite di un grande prato a
fare stretching. Ed eccoli
di nuovo, il cavallo e la sua amazzone, non si curavano di me, tutti presi dai
loro esercizi. Rimasi mezz’ora, e per mezz’ora la ragazza non mi
rivolse un’occhiata, un saluto, nulla. Esisteva solo il suo stallone,
che dirigeva con delicatezza e decisione in complicate evoluzioni per poi
ringraziarlo sussurrandogli parole dolci. Semplicemente, non
esistevo… Terminammo insieme il nostro allenamento. Allungò le redini sul
collo sudato dell’animale, accarezzandolo. Tra noi il silenzio... Ognuno nel suo mondo, coi sui pensieri, con la propria
passione. La mattina seguente ancora così, ed il giorno seguente ancora....
Ed ora quel silenzio mi manca.
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