Amore, culla dei sogni di mindyxx (/viewuser.php?uid=57739)
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Disclaimer: i
personaggi non mi appartengono, la storia non è stata
scritta a scopo di lucro ma solo per divertimento personale.
Rating: Verde
Genere: Poesia
Warnig: Slash
Pairing: Brian /
Justin
Ambientazione: 5x11
Una breve
poesia (o meglio
un esperimento in stile poetico) in cui Brian, dopo
l’attentato al Babylon, pronuncia le due paroline che Justin
(e tutti noi) aspettavamo da cinque stagioni.
Amore,
culla dei sogni.
Amore.
Cos’è
l’amore?
Me lo sono
chiesto.
Quando dicevi
di amarmi,
non ti
ascoltavo,
non ti credevo.
Ogni tuo ti
amo era seguito dal mio silenzio.
Perché
per me l’amore non esisteva.
Era illusione,
finzione,
una bugia tra
mille falsità.
Quante volte
l’ho ripetuto a me stesso?
Quante volte
l’ho ripetuto anche a te?
Così
tante da non averne memoria.
E ora ti
osservo,
immobile tra
cupa desolazione e morte.
Osservo il tuo
volto.
Il candido
pallore della tua pelle
è
macchiato dalla grigia fuliggine.
Mi vedi.
Ti avvicini.
Esamino il tuo
rapido incedere.
Sospiro.
I tuoi
movimenti sono fluidi.
Miracolosamente
non hai riportato ferite.
È
la seconda volta che rischio di perderti.
È
la seconda volta che l’odio vuole separarci.
Mi raggiungi.
Ti accolgo tra
le braccia.
Sei salvo!
Ti stringo e
inalo il tuo profumo.
Mi sazio del
tuo calore.
Bevo dalle tue
labbra e piango.
Piango
perché sono felice.
Se tu fossi
morto,
anche la mia
vita sarebbe finita.
Mi sciolgo
dall’abbraccio che ci unisce
e fisso le tue
iridi cerulee.
Due zaffiri
che risplendono come stelle
in questa
notte tetra.
Mi perdo nel
tuo dolce sguardo e finalmente sorrido.
Quel
sentimento di cui tutti parlano è in me.
Lo
sento.
È
un’emozione forte che preme sul mio petto.
Una carezza
delicata che stimola i miei sensi.
Una dolce
promessa per un futuro felice.
Non lo posso
più negare.
Non lo voglio
più negare.
È
l’amore.
Tu
sei
l’amore!
Sei la luce
che illumina il mio cammino tenebroso.
Sei il sole
che riscalda le mie notti fredde.
Ti accolgo tra
le braccia.
Ancora.
Finalmente non
ho più paura.
Quelle due
parole non mi spaventano più.
Le sento
nascere dal cuore.
Le sento
invadermi l’anima.
Le sento vive.
Mi
fanno
sentire vivo.
E finalmente
sono pronto.
La prima volta
le pronuncio piano.
Ti
amo!
Solo un
sussurro sulla tua pelle.
Mi sciolgo
dall’abbraccio che ci unisce
e osservo i
tuoi occhi.
Due oasi
azzurre che risplendono di gioia.
Ti
amo!
Ripeto,
perdendomi in quell’azzurro così limpido.
E di nuovo ti
accolgo tra le braccia.
Ora sei tu
quello che piange.
Le tue lacrime
calde mi solleticano il collo.
So che sei
felice.
Ti stringo con
forza e prometto che mai ti lascerò.
Perché
ti amo Justin.
Ti
amo!
E in questa
notte tetra,
in cui la
morte aleggia.
In questa
notte buia,
in cui
l’odio ha provato a uccidere le speranze.
Un uomo ha
dichiarato il suo amore a un altro uomo.
Perché
l’amore non conosce barriere.
L’amore
è vita.
L’amore
è speranza.
E
finché ci sarà l’amore,
i sogni non
smetteranno mai di realizzarsi.
Ora Justin lo
sa!
Fine
Ha
partecipato
al contest: “Una poesia senza una rima! - Indetto da Hime
Chan” - classificandosi NONA.
Ha
partecipato
al contest: "Frammenti di noi (Poesie in rima e non…) -
indetto da Parsifal_62" - classificandosi TERZA.
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