Era una splendida giornata di sole a
Princerton: lo smog
aleggiava leggero nell’etere, gli uccellini biologicamente
modificati
cinguettavano l’ultima hit di Sciàchira,
le macchine strombazzavano allegramente, e la gente usciva di casa
ignara dei
pericoli che poteva attenderli oltre quella porta.
(E non ho ancora parlato degli
incidenti domestici.)
Il Signor
Tortino alla Frutta stava passeggiando bel bello
per la città, ammirando le complesse costruzioni
architettoniche della sua
cittadina.
“Una
casa bianca. Un’altra
casa bianca. Un McDonald. Una banca. La Casa del Pollo Fritto. Una casa
bianca.
Woha, una casa col tetto rosso!”
Quando, pestato un sassolino di
arenaria rosa del diametro
di 0.5
mm,
incominciò a sentire un leggero pizzicorio al mignolo del
piede destro.
Dopo dieci passi, il pizzicorio si estese a tutta la gamba.
Durante i successi dodici secondi, incominciò a prudergli la
narice sinistra.
Poi incominciò a vedere fatine rosa volare dappertutto.
Insomma, in cinque minuti da Essere
Umano Medio in Perfetta
Salute era passato a Paziente con Paralisi Parziale del Colon Retto ed
Evidente
Shock da Patatine Fritte.
Oltre che un leggero mal di pancia.
Quando il Signor Tortino alla Frutta riaprì gli occhi, si
ritrovò davanti a uno scenario raccapricciante.
Signor
Tortino:
<< AAAAHHHHH!! >>
Foreman:
<<
Spostati, Cameron, non vedi che lo spaventi? >>
Cameron:
<<
Ma non dire idiozie! Tu semmai! >>
Foreman:
<<
Io pensi che c’entri qualcosa la tua nuova maschera di
bellezza al carciofo
australiano. >>
Cameron:
<<
Stai mettendo in dubbio le proprietà del Carciofo
Australiano?! >>
Foreman:
<<
Sì. >>
Cameron:
<<
Chase! Digli qualcosa! >>
Chase:
<<
Oh, quanto sono bello! >>
Cameron:
<<
… >>
Signor
Tortino(con
voce flebile): << Ehm, scusate… Io…
>>
Chase:
<<
Ma insomma, non vede che stiamo cercando una cura per lei? Non
disturbi!
>>
Improvvisamente,
la porta della Sala Casi Disperati del
dipartimento diagnostica si spalancò, e una musica
celestiale si espanse nell’etere…
Chase:
<<
E’ arrivato Babbo Natale? >>
Non proprio.
Ma ci sei andato vicino.
Doctor
House:
<< Qualcuno ha visto le mie ciambelle? >>
Foreman:
<<
No. >>
Doctor
House:
<< Questo perché non le ho mai comprate. >>
Foreman: << …
>>
Signor Tortino:
<< Io sarei ancora qui… >>
Doctor House:
<< Per adesso! Non conti di rimanerci ancora per molto.
>>
Signor
Tortino:
<< Intende che guarirò presto? >>
Doctor
House:
<< Non esattamente. >>
Signor
Tortino:
<< Sigh. >>
Più
tardi, nello studio di House (detto anche Casa dello
Psicopatico) i quattro stavano raccolti attorno all’ormai
leggendaria lavagna
magnetica, mettendo alla prova i loro cervelli con quesiti
scientificamente complessi.
House:
<<
Allora? Nessuno ha qualche ipotesi migliore? >>
Foreman:
<<
Ma le abbiamo provate tutte! >>
Cameron:
<<
Forse… Stafilococco Aureo? >>
House(traccia
dei
segni sulla lavagnetta): << No! E anche tu hai perso,
Cameron! La parola
era… ‘Diatreta di Tivulzio’!
>>
Chase:
<<
Come pretendi che una persona bella come me potesse indovinare?
>>
House:
<<
Infatti non l’ho mai neanche preso in considerazione.
>>
Foreman:
<<
House, invece di giocare al gioco dell’impiccato, non sarebbe
il caso di
cercare un modo per curare il paziente? >>
House:
<<
…Dici? >>
Foreman: << …
>>
House: <<
Beh, chi mi vuol dire i sintomi? >>
Cameron:
<<
Io! Io! >>
Chase:
<<
No, io! Io sono più bello! >>
House:
<<
Spiacente, Chase, Cameron ha alzato la mano prima. >>
Cameron(prende
il
respiro): << Mal di testa, torcicollo, torsione del colon
retto, gastrite
intestinale, oscuramento parziale della retina, alitosi, impuzzolimento
cronico
del metacarpo del pollice, peste bubbonica… >>
Tre ore dopo.
Cameron:
<<
…E infine, slogamento con microfrattura dell’osso
zigomatico sinistro. >>
Foreman:
<<
Interessante. Chase, tu che ne dici? >>
Chase:
<<
…Non so. >>
Foreman:
<<
Non sai… Cosa? >>
Chase:
<<
…Se mi sta meglio la camicia blu scuro o quella verde
bottiglia! >>
Foreman:
<<
Lasciamo stare. House, tu…? >>
House(svegliandosi
di soprassalto): << Uh? Come? Mi sono perso qualcosa?
>>
Foreman:
<<
…Devo cambiare lavoro. >>
House:
<<
Io direi che il caso è chiaro e lampante. Siete voi ad
essere troppo cretini
per non riuscire a capirlo. Palesemente, il Signor Crostata di
Fragole…
>>
Cameron:
<<
Tortino alla frutta. >>
House:
<<
Cameron, non è il momento di pensare al cibo.
>>
Cameron:
<<
E’ il nome di quell’uomo. Non Crostata di Fragole.
Tortino alla Frutta.
>>
House:
<<
Ah. Beh, il signore Croissant alla Frutta, è chiaramente
affetto, da… OMMIODDIO!
STA PER INIZIARE GENERAL HOSPITAL! >>
Chase:
<<
‘Sta per iniziare General Hospital’?
Cos’è, una nuova patologia? A me non hanno
detto niente! >>
Foreman(sfogliando
il giornale): << …Cercano un gelataio a duo
isolati da qui, interessante…
>>
House
lasciò in tutta fretta la stanza, incespicando per i
corridoi e urlando come una fangherl
che ha visto il suo divo preferito.
A quel punto, Cameron prese in mano
la situazione.
Cameron:
<<
Dobbiamo salvare il paziente! >>
Foreman:
<<
Wow, tu sì che sei perspicace. >>
Chase:
<<
Io, comunque, sono più bello. >>
Prima che
potesse continuare quest’arguto scambio di
battute, il Signor Tortino incominciò ad agitarsi
spasmodicamente, mentre il
suo corpo si ricopriva di orrende macchie a forma di…
tortini alla frutta.
Cameron:
<<
Queste macchie… Foreman, la loro forma…!
>>
Chase:
<<
E’ il diavolo! Sono simboli di Satana!! >>
Foreman:
<<
Veramente, a me sembran-
Chase:
<<
Vade retro! Dobbiamo eseguire un esorcismo! >>
Chase, oramai
completamente in preda al furore della Crisi
Mistica, tirò fuori il rosario, l’acqua santa, gli
strumenti di tortura e il
libro dei sermoni (tutto nel kit completo:
“Esorcismo-fai-da-te!”) e si mise a
recitare qualche oscura preghiera in latino, mentre teneva fra le dite
una
decina di rosari in caucciù benedetto dal Guru Tibetano
dell’Ovest.
Intanto, Cameron è
inorridita, mentre Foreman si limita a
guardare la scena con aria assorta.
Cameron:
<<
Ma… Non hai intenzione di fare niente?! Dobbiamo fermarlo!
(Chase incomincia a
pungere il Signor Tortino con un crocifisso acuminato, ridendo
istericamente)
…Lo ucciderà ! >>
Foreman:
<<
Tu dici? >>
Cameron(presa
alla sprovvista): << Beh… Suppongo di
sì. >>
Foreman:
<<
Ok. Qual è il rimedio alternativo che proponi?
>>
Cameron:
<<
…Pensavo fosse la tua battuta quella. >>
Foreman:
<<
… >>
Cameron:
<<
… >>
Foreman:
<<
…Ehi, forte lo schiacciapollici in bronzo! >>
Cameron:
<<
Davvero non abbiamo intenzione di fare niente? >>
Foreman:
<<
Già. >>
Cameron:
<<
…Credo che andrò a guardare General Hospital
anche io, allora. >>
Improvvisamente,
pochi secondi dopo che Cameron era uscita
per seguire il suo Trottolino Amoroso,
entrò la Cuddy, che stava vagando per i corridoi facendo la
ronda, manganello e
blocco delle multe alla mano.
Cuddy(vede
Chase):
<< Mio Dio, ma che-
Chase(con
aria
assatanata): << Non pronunciare il SUO nome invano,
bestia di satana!
>>
Cuddy(sconvolta):
<< Ma che diamine stai facendo?! >>
Chase(innocente):
<< Un esorcismo, perché? >>
Cuddy:
<< Ma…Ma…
Ma tu sei pazzo! >>
Il Signor
Tortino, nel frattempo, è in condizioni davvero
critiche.
Cuddy:
<< E
tu non hai intenzione di fare nulla?! >>
Foreman:
<<
Chi, io? >>
Cuddy:
<<
No! Il mio amico immaginario! >>
Foreman:
<<
La solitudine si fa sentire, eh…? >>
Cuddy:
<<
Era ironia, cretino! Intendevo te! TE! >>
Foreman:
<<
Oh. Io. Beh, in effetti una cosa in mente ce
l’avevo… >>
Cuddy(esasperata):
<< Sarebbe?! >>
Foreman:
<<
…Pensavo di farci un video da caricare su YouTube per
mostrare al mondo la
depravazione della società americana, la distorsione dei
valori della chiesa
cattolica e il fanatismo religioso che dilaga nella società
borghese. >>
Cuddy:
<< …
>>
Intanto, la
puntata di General Hospital era finita. Da circa
mezz’ora. Coi supplementari. Ed era una replica.
House
entrò nella stanza. Lo spettacolo che gli si
presentò,
all’incirca, fu il seguente:
Il Signor Tortino alla Frutta era
steso sul lettino, in fin
di vita, Chase di fianco a lui, vestito di tutto punto da Monaco
Buddista
teneva alcuni rosari in mano, mentre con l’alluce pungolava
l’uomo con schegge
di frassino, recitando alcuni mantra in una lingua fra il latino, greco
antico,
giapponese e bergamasco.
Nel frattempo, la Cuddy insisteva nel dire che le erano venute le
doglie, e
diceva di portarla in un Ospedale. Il tutto filmato da Foreman con il
telefonino.
House:
<<
Forte. >>
Cuddy:
<<
House…! Fa qualcosa, fermarli! >>
House:
<< E
perché? E’ divertente! >>
Cuddy(sviene):
<< … >>
House:
<<
Chase? >>
Chase(con
voce
posseduta): << Cooosa vuoiiii?! >>
House:
<<
Ho sentito che c’era un raduno esclusivo per Giovani
Clericali
Filo-repubblicani Con i Capelli Biondi a giusto un paio di isolati da
qui,
magari tu-
Prima che
potesse aver finito la frase, il giovane era
scattato fuori dalla porta, già col vestito da Monaco
Benedettino addosso.
House:
<<
Foreman, puoi smetterla di filmare. >>
Foreman:
<<
Ok, ok. >>
House:
<<
Cos’è successo al Biscotto ai Canditi, mentre non
c’ero? >>
Foreman:
<<
Ha avuto una violenta eruzione cutanea, e in seguito alle
somministrazioni di
Chase, è andato in fibrillazione, e…
>>
House:
<<
No, intendevo al mio biscotto ai canditi! L’avevo lasciato
qua, non c’è più!
Chi l’ha mangiato?! >>
Foreman:
<<
… >>
House:
<<
Per questa volta lascerò correre… >>
Foreman:
<<
Bene. >>
House:
<<
Ah già. E del paziente che mi dici? >>
Foreman:
<<
…E’ spacciato. >>
House(si
avvicina
ad ispezionare il tale): << Oh, accidenti. Beh, in
effetti con tutte
queste macchie strane… Ehi, questa è a forma di
ciliegia! Quest’altra sembra un
ananas. O forse una mela? >>
Foreman(si
avvicina anche lui): << Accidenti, è
vero… Ma questo significa… >>
House:
<<
Che ha mangiato troppa frutta? >>
Foreman:
<<
No! Cioè, sì! Cioè…
>>
Cameron:
<<
…Ha una rara e alquanto complessa patologia chiamata
Influenza Fruttifera Del
Colon Retto, che ha un incidenza di 1 su 30000000000000, fu scoperta
per la
prima volta nel 1302 da Sir Cherry Pancake, è causato
dall’attrazione ionica
fra le molecole vitaminiche che compongono alcuni tipi di frutta e blah blah blah…
>>
Foreman(mentre
Cameron
sta ancora parlando): << …Ma stavo per dirlo
io! >>
House:
<<
Davvero? Che strano, non me ne ero accorto!
Intanto, la più brava è sempre
Cameron, mi spiace! Ritenta, sarai più
fortunato. Anche se lo dubito. >>
Foreman:
<<
Sigh. >>
Cameron:
<<
…Quindi, la terapia consigliata consiste in dosi sparate in
endovena di Sciroppo
d’Acero con noccioline tostate. >>
House(applaude):
<< Bravissima! >>
Cameron(diventa
rossa): << Fin troppo facile. >>
Foreman:
<<
Quindi, il caso è concluso? Tutti vissero felici e contenti?
Abbiamo finito?
Possiamo andarcene a casa, adesso? >>
House:
<<
Teoricamente sì. >>
Foreman:
<<
Che significa ‘teoricamente’? >>
House:
<<
Beh, a questo punto di solito c’è il colpo di
scena, si scopre che in realtà la
malattia era un’altra, quindi noi quasi ammazziamo il Signor
Crostatina Mulino
Bianco, per poi scoprire cos’ha veramente e curarlo, con
annesso finale
drammatico perché Cameron non riesce a farsi nessuno, io
zoppico ancora, tu non
hai combinato un cazzo, e Chase non trova la crema idratante.
>>
Foreman(inorridito):
<< Ah. >>
House:
<<
Questo, ovviamente, a meno che non ce la diamo a gambe prima che
abbiano il
tempo di scriverci il copione. >>
Foreman:
<<
Ottimo suggerimento, sì. >>
Cameron(spunta
all’improvviso): << Cos’è
che vorreste fare voi?! >>
House:
<<
Mh… Andare a fare i missionari in burundi? >>
Cameron:
<<
Vorreste lasciare il paziente qui? Da SOLO? Rifiutare di CURARLO?!
>>
Foreman:
<<
Chi? Noi? >>
Cameron:
<<
Voi… Voi senza cuore! Come potete! Questa è
crudeltà! Cattiveria! Sudorazione
eccessiva! >>
Foreman:
<<
Sudorazione eccessiva? >>
House(sospira):
<< Eppure, Cameron, io pensavo che tu volessi occuparti
della paziente
che hanno appena prelevato in accettazione… (sospira) un
caso così triste,
poverina… >>
Cameron:
<<
Cosa? Come? >>
House:
<<
Una povera, povera (lacrimuccia) bambina senza Mamma né
Papà, della quale si
occupano gli assistenti sociali. Ha quel brutto sfogo cutaneo, potrebbe
trattarsi di un cancro al tallone, forse con la che mio
perderà tutti gli
adorabili capelli che adornano la sua adorabile testolina
bionda… Che storia
triste… >>
Cameron(commossa):
<< Oh, tesoro! Oh povera piccola! Resisti, pasticcino,
arriva Mamma
Cameron ad aiutarti! >> (corre via)
Foreman:
<<
Stavi parlando sul serio? >>
House:
<<
…Secondo te? >>
-
Fin
Questa
cosa alquanto
patetica e parecchio insensata che avete appena letto, è -
stata - un regalo di compleanno. O meglio, avrebbe dovuto essere.
Perché il compleanno in questione, era quattro giorni fa. O
cinque? Non sono mai stata brava con le date. E neppure con le dediche.
Quindi, neanche adesso so proprio cosa dovrei scrivere.
Visto,
con tutto questo ritardo, nonp uo ineanche sentirti in colpa?
Per Shotokan.
Ja Ne,
suzako
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