War against love!

di SabakuNoMe
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War against love!

 

 

 

La guerra è uno dei fenomeni più brutti, soprattutto se si è costretti combattere contro l'uomo che si ama. La Mizukage guardò ormai senza speranza Madara Uchiha. Quei momenti felici erano andati perduti, quei momenti in cui c'era solo amore. Tutti lo sapevano, tra loro non ci sarebbe mai stato amore eterno, erano completamente diversi, perchè venivano da mondi diversi.
Ora, mentre lei era accanto agli altri Kage non pensava a nulla...

Era ora di passare all'azione!

Il gruppo dei Kage si avvicinò a Madara, pronto per sconfiggerlo e mettere fine a questa strage...
In prima linea si trovavano la Mizukage e l'Hokage, dietro di loro il Kazekage, il Raikage e il Tsuchikage.
Partirono subito all'azione. L'Hokage si buttò contro Madara per colpirlo, ma l'avversario la gettò con un violento colpo per aria, facendola sbattere contro la parete. Inutili furono, purtroppo, gli attacchi degli altri Kage, perchè Madara rispondeva prontamente a tutte loro mosse.

Dopo un' ora di scontri, i Kage, feriti e quasi privi di forze, decisero di fare l'unica cosa possibile: attaccare per l'ultima volta, con le loro più forti tecniche, insieme il nemico, sperando di sconfiggerlo.
Ma lì avvenne qualcosa che nessuno si sarebbe mai immaginato che accadde
Madara, poco prima dell'attacco, creò delle sue copie con la “Tecnica della moltiplicazione del corpo”, che andarono a sfiondarsi sui Kage.

Mentre Mei combatteva, pensava a quanto fosse egoista l'Uchiha... Perchè mandare dei cloni al posto suo? Lui avrebbe potuto sconfiggere facilmente lei e gli altri Kage, visto come li aveva ridotti in poco tempo... O si sbagliava? Lui aveva paura? Chi lo sa. L'unica cosa che sapeva era che lui in questo momento era un suo nemico. Mei continuava ,ormai senza forza, a combattere. Si girò per vedere la situazione intorno a lei e, per fortuna, notò solo lo Tsuchikage a terra sfinito.
Girando la testa, i suoi occhi incrociarono quelli di Tsunade, ad incitarla di non mollare.
La ninja, infatti, era stata colpita più volte in punti vitali, ma nonostante tutto non si arrese, anche quando il nemico iniziò a colpirla di nuovo e costantemente.

Improvvisamente, una figura comparve da dietro il clone per sferrarle il colpo di grazia.
Lo guardò bene negli occhi rossi che in quel momento erano tristi e frustati...
Sembrava non volesse colpirla. Appena Mei li sorrise arrivò un altro pugno sul suo stomaco, che la catapultò dall'altra parte della grotta.
Prima di chiudere gli occhi la Mizukage vide una lacrima scendere dagli occhi rossi, gli stessi occhi rossi che aveva imparato a conoscere. Abbozzò un sorriso e dopo per lei fu tutto buio...


Un ninja le arrivò alle spalle...
-Pensavo che avessi dato buca...-
-Io non rinuncio mai, soprattutto se a chiedermi una cosa è un nemico!-
-A quanto pare Mei, ti ho sottovalutata.-
-Mai sottovalutare una donna, Maddy-amorino, ricordatelo!- Disse lei iroica...


Quella fu l'ultima volta che parlarono...
L'ultima.

 

 

 

Note autrice! :D

Salve popolo di EFP! Sono tornata con una mia nuova storia. Questa volta come protaginista c'è Mei! La storia credo sia venuta molto OOC, perchè non conosco molto il carattere della Mizukage. Questa storia è un regalo di compleanno per una mia cara amica, che oggi compie gli anni! Lei mi ha aiutato a conoscere persone stupende, oltre lei e fatto leggere storie commoventi.

AUGURI KENGHA! :D

 

P.S.= Scusatemi se trovate errori!





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