A final song, a last request, a perfect chapter laid to rest.

di Devon
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"Lived a life so endlessly,
saw beyond what others see,
I tried to heal your broken heart
with all that I could,
will you stay,
will you stay away foREVer?"



Ehi, come va?
Tutto apposto lassù? Qui ad Huntington ce la caviamo, non mi lamento. Non è cambiato granché in questi ultimi anni; stesse strade, stesse vie, stesse persone... io e i ragazzi continuiamo a uscire insieme e a scrivere musica, più o meno la stessa vita di sempre, solo un po' più gelida.
Ricordi quando ci siamo conosciuti al liceo? Siamo finiti entrambi a fare a botte e ci hanno buttato fuori. è stato lì che abbiamo iniziato a parlare di musica e abbiamo scoperto di avere tanti interessi in comune. Eravamo un po' come anime gemelle. Te lo ricordi, Jimmy? Abbiamo iniziato a vederci anche nel pomeriggio e a fare musica insieme, tu con la batteria e io con la chitarra. Ancora ricordo come rimasi sbalordito per il tuo modo di suonare. La musica l'avevi sempre avuta nel sangue. Ci sono bastate poche settimane per diventare inseparabili... sin dai primi giorni io cominciavo già a volerti bene, ma non te l'avrei mai detto. Eri il mio migliore amico, il mio punto di riferimento, il mio tutto.
Ti ricordi, Jimmy? Perché io sì. Ricordo ancora tutte quelle ore passate a parlare e a fare musica, il nostro primo incidente in macchina, la nostra prima band insieme, i Pinkly Smooth, tutte le nostre ubriacature, i tour, tutto assieme.
Ricordo quando a quindici anni dicesti a mio padre che saresti diventato una rockstar e che non avresti vissuto oltre i trent'anni. Ovviamente, né io né mio padre ti prendemmo granché sul serio, di certo non ci aspettavamo ciò che sarebbe successo poco più di una decina di anni dopo. Me ne ricordo ancora benissimo, come se fosse successo ieri. Ricordo come tutti, quella sera, ci rifiutammo di bere, eccezion fatta per te. Io me ne tornai a casa come se niente fosse, senza chiederti se stessi bene o se volessi compagnia. Se solo ti fossi stato vicino... in pratica è come se me ne fossi fregato. Perché, Jimmy? Perché?
Come l'ho saputo mi ci è voluto un po' per realizzare cosa fosse successo. Non potevi essertene andato, non se fino a poche ore prima avevamo riso e scherzato insieme. Non mi ero certo preparato moralmente a ricevere notizie del genere, e sono scoppiato a piangere come un bambino. L'avresti mai detto, Jimmy? Synyster Gates che piange? Ebbene sì. Mi avrai visto e avrai sicuramente riso di me.
Mi manchi, Jimmy.
Tutto è più difficile senza di te.
Salire sul palco senza di te è uno schifo. Suonare senza di te è uno schifo. Ridere e scherzare senza di te è uno schifo. Vedere quella quinta sedia vuota è uno schifo. Ho il sostegno dei ragazzi e dei miei cari, ma non è sufficiente a farmi sopportare tutto questo dolore. Niente e nessuno potrà mai compensare la tua perdita.
Mi dispiace Jimmy, avrei voluto fare di più per te. Avrei voluto essere un amico migliore. Scusami. Sei ancora il mio migliore amico, e lo sarai sempre. Forse un giorno ci incontreremo di nuovo, io voglio crederci. E ricordati che ci sarà sempre un posto per te, sia nella band, sia nei nostri cuori. Ti voglio bene.

Brian.





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