E poi sai che c'è?
In realtà è tutto un errore.
In realtà siam bambini.
Desideriamo.
Piangiamo.
Ci rigiriamo nel letto.
Che sia un oggetto o una persona non ha importanza.
Resta il fatto che io, che tutti, una volta ottenuto, più niente.
Lasciamo decadere l'amore passeggero.
L'oggetto tanto voluto.
Il sogno tanto creato.
Lo lasciamo cadere e distruggersi e infrangersi.
Si rompono i materiali. I cuori. Le promesse.
E' che in realtà siam tutti fanciulli.
Eredi di sogni di gloria.
Di passate armonie.
Il quale, ogni giorno, cerchiamo con fatica.
Rifugiandoci totalmente in fattori esterni.
Dichiarandoci incapaci; come falliti.
E sai che c'è?
C'è che si può amare chiunque.
Si può far l'amore con tutti.
Si può dire e fare qualsiasi cosa.
Ma l'ego, l'Io e la nostra figura sono più importanti di qualunque altra cosa.
Mangiamo e ci abbuffiamo di eterni sentimenti.
Ne vomitiamo, poi, gli involucri.
E così si uccide.
Che cosa?
Tutto quello a cui hai dato importanza.
Tutti gli ingenui a cui hai dato una flebile speranza.
Siamo persone vuote. |