And I'm in love with you,and all your little things.

di Haylslove
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-Sono stanca, sono stanca di tutto e tutti.

Ed eccomi qui, in partenza per Londra. Nuova vita, nuovi amici. Ho deciso di partire dopo uno dei tanti litigi con i miei genitori. I motivi sono sempre quelli, loro vorrebbero una figlia perfetta, con dei bei voti a scuola, con una camera ordinata e che aiuta la madre nelle faccende domestiche. Ok, io capisco che sono i miei genitori e li dovrei rispettare blablabla, ma loro dovrebbero  capire che non sono più una bambina e quindi non voglio essere trattata come tale. Mio fratello Jack ha capito come sono  fatti due anni fa, avrei dovuto seguirlo. Lui è l’unico che mi capisce, che sa come trattarmi e che trova sempre le parole adatte per tirarmi su di morale.

-Oh, quanto mi sei mancata sorellina. Vieni qui, fatti abbracciare.
-Ciao Jack, mi sei mancato tanto anche tu ma…in questo modo non respiro.
-Oh scusami. Ma guardati, quanto sei cresciuta!
-Si ok ma, ti prego, risparmiati i discorsi del tipo ‘stai diventando una donna’’ eccetera.
-Ok andiamo a casa. Sarai sicuramente affamata. Com’è andato il viaggio?

-Jack, ma quando hai imparato a cucinare così bene? Questo piatto è buonissimo.
-Ahaha beh vedi, questo è uno dei vantaggi del vivere da solo in un appartamento. Quando non hai nessuno che ti prepari la cena devi metterti ai fornelli con pazienza e seguire tutti i suggerimenti di Antonella Clerici.
-Aahaha vedo che Londra non ti  ha cambiato per niente,rimani sempre uno scemo.
-We guarda che così mi offendo eh ahaha. Mi sei mancata sorellina,sono felice di averti qui.
-Mi sei mancato tanto anche tu.
Mi mancava davvero tanto,finalmente ero pronta ad iniziare una nuova vita con l’unica persona che ci tiene davvero a me e farebbe di tutto per vedermi felice.

Sto riordinando i miei vestiti nell’armadio della mia stanza. Devo dire che la casa del mio fratellone è davvero molto grande. Non so che lavoro fa, non gliel’ho mai chiesto, sicuramente guadagnerà tanto. La mia è una camera spaziosa con un grande letto, che non vedo l’ora di provare. Sono stanchissima, infatti ho già fatto una bella doccia rilassante ed indossato il mio pigiamone.

-Michela hanno suonato il campanello. Andresti ad aprire? Sto nella doccia.
-Certo Jack, vado subito.

Scendo di corsa le scale e per poco non cado.
-Si?
-Emh, io sono Ed. Jack è in casa?
Ed? Ma chi, quello del cartone animato ‘Ed Edd Eddy’’? Ma guarda che capelli, sembra una carota. Che amico strano si è scelto mio fratello.




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