La forza di Chiara

di Beeble
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La forza di Chiara
- il sapore della tristezza -

 
Non so più se piangere o se essere arrabbiata…
Lui alza la voce, me lo dice così, offeso, solo perché non lo riesco a perdonare?
Lui che appena mi aveva vista con Mattia ha iniziato ad essere sospettoso… e a me naturalmente dovrebbe passare in due giorni dopo che lui è andato a letto con la mia migliore amica?
 

Mi sfogo in cucina, anche se non trovo le pentole, anche se non trovo gli ingredienti, anche se la cena di stasera sarà uno schifo ma almeno mi da soddisfazione, è quello che amo fare… perché in cucina non c’è da decidere giusto o sbagliato: è solo il gusto, mio personale, che mi guida.
 
Penso che non me ne frega niente. Di niente.

Niente.


Ma li sento, di là, papà e Assunta che mangiano la carne speziata da me.
Il tono è triste ma anche bello “È brava la Chiara” dice papà.
“È brava sì…sta tranquillo che a torna quea de na volta” lo rassicura Assunta.
Sentirla parlare in dialetto mi mette sempre un po’ d’allegria, mi ricorda mamma e mi ricorda l’affetto che provo per la mia famiglia.

Stasera mi mette anche un po’ di fame… così esco dalla cucina e mi unisco a loro.

Dopo due giorni che becchetto solo cracker la carne è davvero, davvero gustosa.








Solo il sale.
Mi ricorda le lacrime.

















Angolo dell'autrice:


mi spiace tantissimo per il ritardo ma l'ispirazione in una settimana arriva quando meno te l'aspetti.
Buona lettura a tutti ed un grazie particolare a Halley e SuperGirlFra che hanno recensito con passione lo scorso capitolo.
Mi avete dato un'ottima motivazione anche a scrivere questo capitolo: grazie!

Fabiola





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