Eclissi

di Charlie__
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Eclissi

And everything under the sun is in tune,

but the sun is eclipsed by the moon

(Eclipse, Pink Floyd)

 

Bournemouth è una delle poche città inglesi con un clima temperato. Ha spiagge lunghe, sabbia giallo paglia e un mare insolitamente azzurro.

Josh amava trascorrere i suoi pomeriggi di bambino in compagnia del suono delle onde sulla risacca, a contemplare l'orizzonte e pensare che quello era l'unico punto in cui il cielo e il mare s'incontrassero, finalmente dopo tanta terra insidiosa da attraversare.

Anche adesso che girava il mondo con la boy band più famosa del momento, si sentiva a casa solo in quell'angolo davanti all'isola di Wight, dove c'erano i suoi natali.
L'estate in cui si erano conosciuti aveva portato Niall a Bournemouth e finalmente tutti i pezzi si trovavano esattamente dove avrebbero dovuto essere, perché quella sensazione di casa ora la vedeva nei capelli biondi e finti del ragazzo, uguali al colore della sua sabbia.

Avevano assaggiato tutto in quei pochi giorni insieme, creando e distruggendo figure sulla battigia, comprando e mangiando, sentendo e toccando ogni fiore, amandosi. 

Erano in sintonia con ogni cosa sotto quel sole di agosto.

Ma quella luce sparì dietro gli occhi color cioccolato di un altro ragazzo, dopo appena qualche mese.

Josh lo sapeva, aveva visto i loro sguardi, Niall diventava tutto rosso come fosse scottato dal sole appena Liam gli sorrideva, eppure li ignorava perché il pensiero di essere finalmente a casa aveva spazzato via tutto il resto.

Il sole stava cominciando la sua discesa quando Josh vide in lontananza la spiaggia della sua infanzia, che segnava l'ingresso nella sua città.

Ma quella non era più la sua città, con la sua spiaggia e Niall non era più suo, neanche se aveva fissa negli occhi una sua immagine.

Probabilmente non lo sarebbe più stato.

Il sole era appena scomparso, portando nella sua scia una luna bianca e malevola che continuava a eclissarlo.

E Josh, no, non si sentì a casa nemmeno dove era nato.





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