Volevo parlare con Paul e con nessun altro in questo momento , quindi feci un passo indietro e tornai indietro per affrontare Slash , me ne ero innamorata , ma non mi sarei mai sottomesso a nessuno , non l’ho mai fatto e non lo farò mai….
-Slash, che ci fai qua?-chiesi
-sono venuto a cercarti, Axl è dispiaciuto per l’accaduto…-disse normalmente
-perché non è venuto lui a cercarmi e a chiedermi scusa? - dissi
-perché non è tipo da scusarsi – lo giustificò lui…
-non accetto le scuse sue , se non è lui a dirmele …-dissi io calma, anche se dentro di me ero nervosa…
-e comunque ora ho bisogno di parlare con lui – dissi indicando Paul…
-ok , va bene Hope , tu sai dove cercarmi…-disse Slash triste uscendo dal negozio….
Lo rincorsi e gli presi la mano, lo abbracciai e gli dissi…
-non sono arrabbiata con te , tu non hai fatto niente , è con Axl che non vado d’accordo , fa troppo il cazzone..- spiegai…
-tranquilla lo so , piccola , sono qui per te …lo sai … ti voglio bene Hope!- disse lui dolcemente prendendomi la mano e accarezzandola …
Mi scese una lacrima, era stato così dolce…lui se ne accorse..
-piccola non piangere..- disse lui abbracciandomi
E la scoppiai in un pianto , e le lacrime fecero uscire tutto ciò che avevano, io non piango molto , ma quando accade piango allungo…..
-hey , shhh , piccola , ci sono io – disse dolcemente Slash accarezzandomi i capelli…mi calmò e così io tornai dentro in negozio con la promessa di vedere i Guns più tardi verso le 22.00 per bere qualcosa…entrai in negozio..
-scusa Paul…-dissi
-ma figurati..allora cosa dovevi dirmi?- disse gentilissimo , come sempre …
-mmm…da dove comincio?- chiesi più a me stessa che a lui
-ahahah, se non lo sai tu- rispose
-mmm…da quella sera la…-e cominciai a raccontargli, di mio papà , della passeggiata e di tutto il resto , Slash con il mal di pancia compreso…
-quindi ti piace Slash?- chiese lui
-mmm…si ,me ne sono innamorata Paul …-ammisi con un tono strano …
-e cosa vorresti fare?- chiese lui
-eh bella domanda …è proprio per questo che ti volevo parlare, sai benissimo che io non mi sono mai innamorata, e adesso non so come comportarmi..- spiegai
-eh lo so , tesoro , dovrei vedere come si comporta con te…senti ho un’idea , sta sera esci , e vedi come si comporta , domani torni qua e mi dici tutto , ok?- disse lui
-siii , che idea grandiosa , allora a domani , grazie Paul, sei il migliore come sempre- dissi abbracciandolo e stampandogli un bacio in guancia ….
Corsi fuori , e il buio mi invase , un soffio d’aria passò a farmi rabbrividire …mi incamminai verso casa , dove rincasata trovai mia mamma , che preparava la cena, perché erano le 17.00 e fra un po’ lei e mia sorella avrebbero cenato, io non avevo molta fame…
-buonasera mamma – dissi stranamente allegra
-buonasera- disse mia mamma fredda
-che c’è ?- chiesi preoccupata
-tuo padre- mi ricordò mamma
-ah..già- dissi con finta indifferenza
-figlia , stai attenta , lui sta per tornare ,mi sa….- disse
Un brivido percorse la mia schiena….quindi dovevo stare attenta , a me , a mia mamma e a mia sorella , che proprio in quel momento entrò in casa ….
-Hopee!!- venne ad abbracciarmi…
-hey!!- dissi abbracciandola …
-ho paura!-disse lei soffocando le lacrime
-no , ci sono io con te – dissi io convinta di ciò
Avevo il compito di proteggere la mia famiglia, di combattere per loro, se fosse stato necessario avrei dato via la mia ….il campanello suonò , un brivido di paura mi scosse , contai fino a dieci ed aprii la porta….e tirai un profondo sospiro , era Slash…
-hey ciao piccola – disse lui dandomi un bacio in guancia
-ciao Slash !- dissi ricambiando il bacio ..
Mi scostai dall’entrata per farlo entrare e per presentare lui a mia madre e a mia sorella…
-mamma , Kat , vi vorrei presentare una persona …-dissi attirando l’attenzione delle due donne …
-lui è il famoso chitarrista dei Guns n Roses , si chiama Saul Hudson , ma tutti lo chiamano Slash..lui è la ragione per cui suono la chitarra- continuai
- Slash , loro sono mia madre Sheena e mia sorella Kat…- le presentai a lui, che come un gentiluomo si presentò alle due donne …
-piacere tutto mio – disse lui con voce profonda e estremamente sensuale…
-ciao Slash- dissero mia mamma e mia sorella contente…..
-mamma sta sera vado fuori con lui e gli altri Guns ok?- dissi
-certo che si – disse mia mamma …
“din dooon “ suonò di nuovo il campanello….il silenzio calò sulla felicità che Slash aveva portato con se, mia mamma aveva cominciato ad avanzare timorosa verso la porta ,ma la superai e con una decisione che non era la mia aprii la porta, e mi trovai davanti la persona che tutte e tre stavamo attendendo con tanta ansia….mio padre…
-c-ciao – dissi balbettando dalla paura ,che quel viso, da sempre , mi aveva trasmesso…
-ciao figliola- disse lui ghignando e entrando senza chiedere nessun permesso, quindi io lo spinsi fuori…
-Hope , non azzardarti a toccarmi un’altra volta- disse lui minaccioso…
Ma la paura mi era passata , non ne avevo , non più , sapevo come agire con mio padre, sapevo cosa fare in caso mi avesse picchiata, spero Slash in caso mio padre mi faccia qualcosa, mi aiuti…
-papà vai via, lo sai benissimo, che qua non sei più il benvenuto- dissi con voce minacciosa…
-mamma , che paura mi fai – disse ridendo e prendendomi in giro….
Stavo per perdere le staffe , odio essere presa in giro…
-papà, vattene , immediatamente- dissi ora avanzando verso di lui, non ero una che dava pugni , preferiva le parole che i gesti in questi casi….
Mi voltai un attimo per guardare Slash , che mi stava facendo un sorriso triste, aveva intuito la mia situazione…. Un colpo nella mia pancia, mio padre mi aveva tirato un pugno , mi fece arretrare , barcollare e cadere a terra…
-Hope, ti avevo avvertito- disse papà che era sopra di me
-Fermo! – disse Slash che ora gli era addosso …
Un colpo riecheggiò nella casa , e papà era a terra …non so se era morto , ma era disteso , con la faccia sanguinante…i miei sensi non erano al massimo al momento , quindi ciò che sentivo ora erano molto confusi, ma sentii qualcuno prendermi in braccio e appoggiarmi nel divano… pian pianino la confusione che mi aveva causato il pugno si stava dissolvendo…
-Hope!- disse dolcemente Slash
-Slash - dissi io
-piccola, come stai?- chiese lui preoccupato
-sto abbastanza bene, grazie…tu ? la mia mamma? Mia sorella? - chiesi ansiosa di sapere
-io sto bene , stanno bene anche loro…-disse lui con un sorriso
-meraviglioso…- non chiesi di mio padre , non mi interessava , anzi se fosse morto , sarebbe stato un peso in meno per la mia famiglia , e forse sarebbe stato più facile vivere ,senza una persona del genere che ti stava alle costole , e non ne sapevo nemmeno il motivo.. forse avevo bisogno di spiegazioni, perché a mio parere una persona non può comportarsi così , a meno che non assumesse droga e quindi aveva bisogno di soldi e di astinenza , beveva o aveva seri problemi mentali…
-te la senti di uscire sta sera? – chiese Slash
-si penso – dissi
-fantastico , piccola..-disse lui
-maaa sinceramente, non ne ho tanta voglia, dopo tutti quello che è successo , sono un po’ stanca , vedrò…-dissi pensando a voce alta
-se vuoi ti faccio compagnia- disse lui
Mi si illuminò il viso…. E nella mia testa si stava accendendo una lampadina….
-va bene , fantastico- dissi contenta…
Mi fece un occhiolino, e io nella mia mente , stavo progettando qualcosa di fantastico…volevo che lui fosse MIO… mi alzai , accesi lo stereo e feci partire i Metallica , con The Unforgiven II , la voce del mitico Heatfild si impadronì della stanza , mia madre fece capolino …
-ciao – disse lei
-ciao mamma , tutto apposto?- chiesi io
-si , grazie a lui- disse indicando con un cenno Slash , che divenne tutto rosso …
-oddio , allora non sono l’unica che arrossisce , che carino che sei – dissi avvicinandomi e tirandogli un pizzicotto nella guancia … lui si alzò e mi prese in braccio e nonostante tutti gli sforzi per liberarmi dalla sua presa ,lui mi buttò di peso sul divano…
-ahahah , che stupido- dissi io ….
-io stupido eh?- disse venendo sopra di me e pizzicandomi da per tutto , insomma sembravamo due bambini , che giocavano , che ridevamo e che ci facevamo i dispetti…
-ehm , ehm , siete molto carini , ma la cena è pronta- disse mia sorella divertita
Io le corsi incontro e la presi in braccio…
-ciao Kat!!- dissi felice di vederla , come non lo ero mai stata …
-ehy sorellona , come mai tutto questo affetto per me , tutto ad un tratto? – chiese lei sorridente
-maah non lo so …-dissi facendole l’occhiolino…
-dai mettimi giù , che ho fame io – gridò apposta lei
-non urlare !- dissi io riprendendola….
Andammo tutti in sala pranzo , dove tutti si sedettero…io mi alzai in piedi, presi la mano di Slash che mi lanciò un’occhiata di traverso…
-adesso vedrai…- gli sussurrai all’orecchio , lui annuii
-vorrei dire due cose prima di iniziare a mangiare- dichiarai
Gli occhi di tutti e tre , si posarono su di me …
-allora, è da tre giorni che conosco lui- dissi indicando Slash…che ancora confuso sulle mie intenzioni , mi fece un bellissimo sorriso…per un attimo stavo dimenticando ciò che volevo dire
-volevo ringraziarlo per ciò che ha fatto sta sera , volevo ringraziarlo per essere entrato nella mia vita, vorrei ringraziare anche gli altri Guns , ma ora non sono presenti , lo farò appena avrò la possibilità di farlo , perché nonostante il fatto che ci conosciamo da poco , beh vi voglio già un gran bene…. Grazie Slash…-dissi stampandogli un bacio in guancia e abbracciandolo, lui fu molto sorpreso di tutto ciò, ma alla fine fu contento e ricambiò tutto ciò.
Mangiammo tranquillamente in silenzio, ognuno assorto nei suoi pensieri, io qualche volta guardavo Slash , lui qualche volta se ne accorgeva e mi sorrideva dolcemente ed io arrossivo…era tutto un gioco di sguardi e sorrisi che tennero occupata la mia mente fino alla fine della cena…io avevo voglia di suonare , quindi andai in camera , presi la chitarra e quando faci per voltarmi e tornare in salotto , un’ombra si scagliò su di me, mi guardava e io lo guardavo…
-ciao- disse lui
-ciao- dissi timida
Lui si avvicinò a me, e l’ombra che prima lo ricopriva , ora aveva lasciato spazio alla luce della luna che aveva rivelato il suo bellissimo viso…
-Hope…- mi richiamò lui avvicinandosi ancora di più , mentre io arretravo…
Andai a sbattere contro il muro…diciamo , che ora ero in trappola, ma una trappola che cominciava a piacermi…lui prese la mia mano…
-Hope- ribadì come se volesse richiamare la mia attenzione su di sé, io non ragionavo più , volevo le sue labbra su di me, ora!
-mi piaci- disse con un tono naturalissimo… ma io non avevo sentito bene, cioè avevo sentito , ma non ci volevo credere..quindi
-cosa?- chiesi facendo la finta incredula
-Hope, mi piaci , da morire, fin da quando abbiamo ballato assieme , fin da quando ti ho visto sola , camminare per quella strada buia , fin da quando ho incrociato i tuoi occhi marroni…-disse ora dolcemente
-c…- non mi fece finire di parlare che mi baciò…
Mi spinse contro il muro , il suo corpo si attaccò perfettamente al mio , le sue labbra , ora erano sulle mie e ora la sua lingua si insinuava nella mia , con decisione con sensuale forza , la sua lingua ora era dentro alla mia bocca, la esplorava con voglia , la assaggiava , la faceva sua , io gli morsi il labbro inferiore e lui gemette per un attimo….fu un bacio fantastico , passionale e sensuale , di quelli che ti fanno venire la pelle d’oca...
-Hope, stai con me ?- disse con voce sommessa
-sii !!- dissi riattaccandomi alle sue meravigliose labbra…lui ricambiò il bacio… io ero felicissima , veramente non pensavo fosse così bello avere un ragazzo, ma ora so cosa significa…
Andammo in sala , dove mia mamma e mia sorella ci guardarono entrare, io avevo un sorriso che loro non avevano ancora visto sul mio volto , era il tipico sorriso di una ragazza INNAMORATA , innamorata del SUO ragazzo… mi sedetti , imbracciai la chitarra , come se niente fosse , e cominciai a suonare un assolo , era la prima volta , che provavo ad inventarmi un assolo , e come prima volta era venuto benissimo , o almeno per me era venuto bene..
eccomi con un nuovo capitolo, e perdonate la mia assenza , ma è colpa della scuola... grazie a tutti :D |