Cavalcando assieme alle vergini fanciulle di Odino.
Huey era rimasto impassibile. Amanda aveva inarcato un
sopracciglio, Strangelove aveva scosso il capo come se avesse trovato
conferma di una qualche teoria che aveva elaborato da tempo,
Cécile si era mostrata entusiasta ma leggermente perplessa.
Nessuno però diede voce ai propri dubbi, e le occhiate
cariche di significato che si lanciarono racchiudevano un messaggio ben
chiaro:
" Siamo proprio sicuri sia una buona idea?"
Solo Big Boss, dopo un altro giro di imbarazzanti occhiate il cui
messaggio cifrato era qualcosa di simile al "Diglielo tu, tu sei il
capo.", si decise a schiarirsi la voce con quello che parve
più che altro un attacco di tosse rauca e si rivolse al suo
vicecomandante.
<< Kaz...>> iniziò. Lo faceva
spesso. Spessissimo. Il grande capo degli MSF iniziava spesso le sue
frasi con un "Kaz-puntini-puntini-puntini", e più che le
parole che pronunciava immediatamente dopo, era il tono di quel
"Kaz..." con la 'a' allungata a far capire cosa sarebbe venuto dopo.
Poteva variare da "Kaaaaaaz....dove hai messo il mio caffè?"
a "Kaz...! Dov'eri quando ho fatto richiesta di fuoco alleato?!".
In questa occasione, il tono esprimeva più che altro una
genuina perplessità: trascritto, stavolta sarebbe diventato
un "Kaaaaz...?"
<<...siamo sicuri
sia una buona idea?>>
Miller ridacchiò.
<< Boss, non stiamo mica parlando di dotare gli
elicotteri di testate nucleari! Sarà solo una
piccola...modifica.>>
<< D'accordo, ma...>> Big Boss continuava a
parlare come se non fosse sicuro che stessero parlando nella stessa
lingua.
<<...non ci renderà un
pò...visibili?>> chiese infine. Altro gesto
noncurante da parte del vice.
<< Nah! Dai Boss, è solo una piccola aggiunta
per farsi quattro risate...>>
Big Boss sospirò; in fondo, chi era lui per criticare i
mezzi usati sul campo di battaglia? Una volta aveva costretto ad
arrendersi un intero accampamento di soldati nemici armato di
nient'altro che una banana.
<< D'accordo. Mi fido di te, Kaz.>>
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La pioggia colpiva duramente il terreno, trasformandolo in una
fanghiglia sabbiosa che continuava a schizzare e rimescolarsi ad ogni
nuova goccia che la colpiva. Era il classico fango che riusciva ad
infilarsi ovunque,nei più piccoli anfratti degli stivali e
dei vestiti, e poi rimaneva lì a cementarsi fino a che non
veniva lavato via con una doccia bollente. In altre parole, era il tipo
di fango più odiato. Ed ovviamente, trattandosi di una
missione d'infiltrazione, Big Boss vi ci si era dovuto stendere dritto
in mezzo.
Erano i momenti come quelli in cui l'unica cosa da poter pensare era
"Odio il mio lavoro."
Osservò le cinque guardie che pattugliavano il perimetro
ovest della base, poi afferrò il binocolo, se lo
portò agli occhi, grugnì di irritazione, lo
pulì meglio che poteva dal fango schizzato sulle rotelline
che regolavano la messa a fuoco e lo alzò di nuovo.
Osservò il soldato appostato sulla torre di guardia , sulla
quale erano montati potenti riflettori. La cosa migliore sarebbe stata
narcotizzarla. Estrasse con un flaccido fruscio di vestiti bagnati
l'Hush Puppy dalla tasca e la alzò, prendendo la mira con
cura, per poi sparare un dardo al collo. La guardia cadde svenuta dopo
poco meno di dieci secondi.
Uscì dal suo riparo e mezzo strisciò, mezzo
camminò furtivo fino ad una grossa roccia. Appiattendovisi
contro, scrutò la situazione. Tante guardie. Avrebbe dovuto
osservare la situazione da più angolazioni, e poi magari
provare a organizzare un diversivo...
Estrasse un flare dallo zaino e lo lanciò sul terreno,dove
atterrò con un flaccido "plop". Per un istante carico di
frustrazione pensò che la miccia si era bagnata, ma il flare
si accese con un sibilo, emettendo un denso fumo colorato che
sbiadì in fretta fino a diventare di un insano grigio scuro
ed infine sparire del tutto.
Ricevette via radio il messaggio di conferma, e una decina di secondi
più tardì udì già il rumore
soffocato dalla pioggia intensa delle pale dell'elicottero venuto a
recuperarlo. Man mano che si avvicinava, al rumore dei rumori si
sovrappose qualcos'altro.
Musica. Musica classica.
La Cavalcata delle
Valchirie, per essere esatti; non ci voleva un genio per
capire chi avesse scelto la musica. La stessa che, probabilmente, era
in questo momento alla base, seduta davanti ad una postazione radio a
ridersela di cuore.
L'elicottero si posò a terra in un imponente trionfo di
trombe e altri strumenti a fiato che non seppe identificare bene;
insomma, tutti quei begli ottoni che servivano a dare un'aria imponente
a qualsiasi melodia.
Sospirò e salì a bordo, passandosi una mano tra i
capelli fradici.
Poi udì il messaggio di allarme partire dalla base nemica.
<< Cos'è stato?>>
<< Andate a investigare!>>
Big Boss alzò gli occhi al cielo mentre l'elicottero si
rialzava.
<< Kaaaaaaaaaz......!!>>
Questa volta l'esclamazione non era sicuramente dovuta al
caffè.
Nel trailer per il nuovo
Ground Zeroes vengono illustrate un paio di cosucce nuove
che è possibile fare (ovvero: TUTTO), e questo, per qualche
assurdo,
esilarante motivo, include il poter associare una canzone(qualsiasi)
all'elicottero che verrà a recuperarvi e che vi
porterà in giro. La
prima cosa che ho fatto (dopo aver smesso di ridere alla vista di Big
Boss che sale su un elicottero che strombazza la Cavalcata delle
Valchirie) è stato chiedermi: PERCHE'? Chi ha avuto
l'idea? xD La risposta è arrivata stamattina in un'oretta di treno.
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