Niall
ha sofferto i primi giorni, questo mi provocava ancora più
piacere nel vedere che stava soffrendo come avevo sofferto io nel
vederlo insieme ad un'altra.
Ha iniziato a cercarmi, a chiedermi scusa..ma pensavo fosse "
Troppo
Presto" per perdonarlo.
Volevo che passasse più tempo, così sono giunta a
tre mesi...ma Niall nonostante giurò di non rinunciare a me
non si è fatto vedere molto.
Forse mi ha dimenticata. Non ha capito che volevo che tornasse da me
strisciando mentre mi chiedeva ancora scusa, non sapeva forse che
l'avrei perdonato..forse per questo mi ha lasciata andare via.
Che stupida che sono stata. L'idea mi piaceva, ma non è
andata a buon fine. Mi manca, sempre di più..però
il pensiero che lui mi abbia tradita mi fa assumere un pensiero
negativo sul suo conto. Il tradimento è la cosa
più brutta che possa esistere, ma io lo amo. Come posso
continuare così?
Infondo Niall è uno dei pochi ragazzi dolci, che ti sta
sempre a coccolare..ad ascoltarti per ore ed ore dei tuo
problemi..anche se purtroppo ha fatto quello che non doveva fare.
***
Mancavano 5 minuti ed ecco che la campanella suonò, un'altra
giornata di scuola finita.
Da quando ci eravamo lasciati Niall non sedeva più col banco
dietro di me..ma bensì molto infondo. Lontano da me.
Ogni tanto però mi sentivo osservata,infatti lo sorprendevo
sempre a fissarmi.
Anche stavolta fu così,afferrai lo zaino e vidi che era
lì a fissarmi..pronto come se volesse dirmi qualcosa...forse
ancora una volta "
Scusa".
Mi voltai e venni trasportata dalla folla di ragazzi che erano nel
corridoio,così non vidi più il volto di Niall.
Mi diressi presso il parcheggio, e vidi sul parabrezza della mia
auto un fogliettino bianco..lo presi ed entrai in auto..
Lo aprì,dentro c'era scritto:
"Torna
a casa, avrai molta fame..quindi apri il frigo..e mangia qualcosa."
Ma..cosa stava a significare tutto ciò? Accartocciai il
fogliettino e lo gettai fuori dal finestrino..tornai a casa finalmente
e davvero affamata aprì il frigo per prendere qualcosa da
mettere nel mio stomaco e stranamente c'era un altro fogliettino.
Iniziavo a preoccuparmi,addirittura nel mio frigo? Qualcuno era entrato
in casa mia. Qualcuno che mi conosceva bene.
Lo aprì:
"Mangia
su! Appena finisci tutto immagino che hai da studiare bene, ripassa
tutto il libro di storia..non vorresti mica prendere un 4!"
Mi scappò un
sorriso. Ma cos'è la caccia al tesoro?
Così come era mio solito, sparecchiai tutto e mi diressi in
camera.
Presi il libro di Storia per ripassare il capitolo assegnato..
"Ripassa TUTTO
il libro" la mia mente ripeteva, così iniziai a sfogliare
l'intero libro e come immaginavo...un altro biglietto.
"Studia suu! Mi raccomando, dopo
aver finito tutto..ti consiglio di prenderti una pausa. Magari potresti
andare al parco vicino casa tua e respirare un pò d'aria
fresca. E' rilassante stare in quel parco. C'è molta
tranquillità"
Questo "gioco" stava diventando per me sempre più
intrigante..ero così curiosa di sapere alla fine quale
sarebbe stata la ricompensa.
Studiai fino alle 17:00. Presi il mio ipod,la mia felpa col cappuccio
per coprirmi il capo e uscì di casa.
Mi diressi verso il parco dove il guardiano appena mi vide entrare mi
sorrise e mi fece cenno di avvicinarmi a lui.
Può mai essere stato lui? Pensai ridendo nella mia mente.
Non disse nulla,prese le mie mani e mi poggiò un altro
bigliettino.
Lo aprì:
"Vedo che hai seguito il mio
consiglio. Non te ne pentirai.Un ultimo favore, ci sai arrivare fino
alla grande quercia?!"
Così mi feci guidare dal guardino e dopo poco arrivai.
Non c'era nessuno, era tutto così silenzioso.
C'era un vento che mi scompigliava i capelli..e quasi quasi iniziavo a
tremare.
Cosa stavo facendo? Perchè ero lì?
Notai che la quercia era ricoperta da tanti fogliettini.
Molti con scritto "Ti amo",altri con dei cuori disegnati..tutte cose
romantiche.
Mi avvicinai per leggere meglio. C'erano scritte alcune frasi firmate
N.J.H.
Quelle lettere mi provocarono un brivido enorme lungo la schiena.
Ma di più quando inizialmente vedevo nero. Due mani si erano
posizionate davanti ai miei occhi evitando di farmi vedere chi fosse.
Sentivo un profumo dolce,
quasi familiare.
La mia vista fu liberata, ma rimasi immobile perchè la
persona che ancora non sapevo chi fosse mi abbracciò da
dietro dandomi alcuni baci sulle spalle.
Dopo un pò mi liberò, dandomi la
possibilità di voltarmi.
Volevo morire.
Era..Niall.
-"Perchè?"- chiesi sbalordita.
-"Cosa?"- chiese lui sorridente
-"Perchè..perchè l'hai fatto?"- chiesi
-"Tu perchè sei qui?"- chiese lasciandomi senza parole.
-"Non hai proprio pensato che fossi stato io ad organizzare tutto
questo?"- continuò.
Aveva ragione, un pò per la mente l'idea che fosse stato
Niall mi passò..però era troppo scontato.
-"Io sono qua..per chiederti nuovamente scusa. Lo dico con tutte le mie
forze. Voglio che tu almeno apprezzi ciò che ho fatto per
farti venire fin qua per parlare qualche minuto con te dato che in
classe non ci rivolgiamo parola."- disse abbassando il capo
-"Non chiedo di riprovarci subito..ma ti prego Amber..perdonami. Non
dormo la notte..non ho mai riposato da quando non mi hai perdonato.
Fallo ora ti prego. E' la cosa che desidero di più al mondo.
Io..Ti amo. Non ho saputo dimostrartelo bene,lo so. Ma non voglio che
tu pensi che io sia uno stronzo. Quella volta è capitata.
Per me non è stato niente. Ero fuori di me. Non ho mai amato
nessuna ragazza all'infuori di te."- disse con le lacrime agli occhi.
Cavolo,ecco lo sapevo..iniziai a piangere anch'io.
Lo abbracciai forte.
-"Certo che ti perdono. Scusami se ti ho fatto aspettare tutto questo
tempo. Non volevo..io pensavo che così mi sarei vendicata
nel vederti soffrire come quando ho sofferto io. Sono stata una stupida
scusamia Niall.."- dissi con un filo di voce.
Non posso crederci, l'ho detto davvero. Finalmente il mio orgoglio era
andato a farsi un giro.
Niall si avvicinò e le nostre labbra combaciarono alla
perfezione.
Si staccò delicatamente e mi asciugò le lacrime
con i pollici.
-"Le tue uniche lacrime saranno di gioia,okay?"- disse prima di
abbracciarmi forte e ritornare a baciarmi.
-"Ti amo"- gli sussurrai.
Così quello che sembrava un qualcosa di irriparabile
tornò a spelndere di nuovo.
Niall sedeva di nuovo nel banco dietro al mio.
Tutto era tornato alla perfezione, Niall era cambiato. Per la prima
volta ho trovato maturità nel suo comportamento e anche nel
mio.
Avevo imparato a gestire l'orgoglio.Ero libera di amare e far sapere
che io per lui c'ero e ci sarei sempre stata.
Sciao a tuuuttii..
ecco un'altra One Shot e stavolta è
toccato al nostro irlandese mlmlml (?)
Come vi è sembrata? Spero vi sia piaciuta..
lasciate tante recensioni u.u
#MuchLove❤