And the world will be as one

di James7350
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And the world will be as one

Harry saw Voldemort's green jet meet his own spell [...]


Harry si guarda intorno. È tornato il bambino di undici anni che non sapeva dell'esistenza della magia, che credeva di essere inutile.

I fuochi scoppiano ad intermittenza. Essi sono silenziosi e antichi, lingua di un popolo dilaniato dall'odio.  
Per un momento Harry domanda il perché di tutto quello. Lo dice ad alta voce, nascosto nell'ombra. Ha una missione da compiere,
ma ora ha bisogno di rimanere lì con le parole di quella canzone babbana che gli accarezzano la testa dolcemente.
Non ricorda il titolo, ma parla di un mondo senza guerra. Un mondo in cui non ci sono distinzioni di sangue o etniche,
un mondo perfetto in cui tutti possono amare. Harry si guarda intorno e comincia a correre, con la voglia di cambiare tutto quello.
Ha una missione da compiere e la porterà a termine non per vendicare la morte, ma per celebrarla affinché venga 
nel modo più naturale possibile. It isn't hard to do. Crede che sia un paradosso vincere uccidendo e infatti sa che dalla sua bacchetta
non usciranno scintille verdi. Lui non diventerà un assassino perché per proteggere e creare non è necessario uccidere,
ma solo amare. Harry non riesce ad amare Lord Voldemort per ciò che ha fatto, ma non è mosso più da rabbia.
Si avvia verso il castello a passo veloce pronto alla fine. Che poi non è.





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