Sporcizia

di rekichan
(/viewuser.php?uid=7144)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lava.

Lava.

Lava.

Sfrega.

Sfrega.

Sfrega.

Sporcizia.

Sulle mani.

Sulle labbra.

Sul corpo.

Dentro.

Sporcizia.

Lava.

Lava.

Lava.

Sfrega.

Sfrega.

Sfrega.

Sporcizia.

Sporcizia.

Sporcizia.

Come toglierla?

[Non poteva]

Come toglierla?

[Non poteva]

Sporcizia.

Sporcizia.

Sporcizia.

Sfrega.

Sfrega.

Sfrega.

Lava.

Lava.

Lava.

Come puoi togliere quello?

[Non va via.]

Come?

[Non va via.]

Lava.

Sfrega.

Lava.

Sfrega.

Lava…

Permane.

Alcune cose non si possono lavare.

Non si possono raschiare via.

Non si perdono in un tubo di scarico.

Rimangono lì.

Ad avvelenarti il corpo e l’anima.

Lava.

Sfrega.

Sfrega.

Lava.

«Oh, finalmente hai finito col bagno.»

«Scusi.»

«Che stavi combinando?»

«Niente, mi lavavo le mani.»

Anche quella notte, Sasuke si rassegnò ad andare a dormire con le mani sporche.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=140623