I can't change

di giulietta9660
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Sono atterrata da poco a Londra e già non ce la faccio più.
Mi sono trasferita con mio papà per motivi lavorativi. Abitavo in Italia in un paesino di provincia. Mia mamma non è venuta con noi perchè i miei sono separati e io non sopporto Lei.
Sono media-alta, occhi marroni e capelli castani chiari. Sono sincera non mi piaccio.
Ho una cagnolina Beki, di 4 mesi. La dolcezza fatta in persona.

Ormai eravamo arrivati a casa, nella nuova casa; era all'interno di un quartiere appena fuori Londra, il condomineo è formato da 5 case staccate da loro, unite solo da una grande recinzione e un grande cancello che delimita la vastita del prato.
Entrati in casa dai un mano a mio padre a sistemare gli scatoloni raggruppati all'ingresso del salone. Ma il nostro fare alienante di sistemazione venne interrotto più volte nel corso della mattina, dal suonare del campanello. Erano i vicini che venivanoa portarci regali.

Se ne era appena andato il terzo ne mancava solo uno. Ma l'ultimo non voleva venire, ci eravamo quasi offesi. Ma forse era meglio così.
Portai fuori la mia cagnolina, Beki, era il mio unico moda per staccare dal resto del mondo, vederla felice correre nell'erba, rendeva felice anche me.
Ormai era da un bel mezzo che ero fuori con Beki, quando ad un certo punto si avvicinò un cagnolino, sembrava una palla di pelo beige. Era bellissimo.
Giocava con Beki, mentre con lo sguardo io cercavo il patrone/a di quel cucciolo...




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