Abbandono

di Aarseth Skogen
(/viewuser.php?uid=227736)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Oltre il mare dimenticato

la sua voce sta chiamando me,

Da qualche parte, dove le montagne si toccano

ed è lì che troverò la mia nuova vita

 

Ho lottato così tanto tempo per te,

ma il dolore lo sento.

Ho capito

che nulla avrebbe fatto male più del profondo silenzio.

 

Il vento soffia come mille anni fa

Tutto ciò che ho conosciuto mi ha lasciato da solo

Non ho mai sentito la pioggia cadere come le fiamme che bruciano

Tutto quello che vedo è solo l'eterna attesa.

 

Ho sentito un urlo silenzioso

perdersi nella notte piovosa

Non c'è ragione di vivere come

un motivo per morire.

 

Io sono colui che è caduto nel sentiero delle ombre

Io sono colui che ha annegato nel fiume dell'attesa.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1417285