Clato Gli sfortunati amanti del distretto 2

di Emma Jane
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~Il torrente~
Appena vedo Clove il mio cuore inizia a battere, come è bella con i capelli sciolti e quel sorriso… Poi si gira e mi vede, mi viene in contro a braccia aperte e io l'abbraccio. Mi sussurra qualcosa nel orecchio e poi mi sveglio.

Il mio letto è freddo, mi metto i pantaloni e vado a fare colazione. Il mio fratello più grande Dred mi da una pacca sulla spalla e mi dice: "Non essere così teso, ricordati che il tuo giorno fortunato è fra un anno!" Annuisco, ma solo dopo comprendo quello che ha detto. Certo, oggi è il giorno della mietitura. L'anno prossimo dovrò offrirmi volontario, quest' anno no, il mio allenatore, mio padre, mi ha detto che non sono del tutto pronto. Pronto per uccidere. Io non voglio tutto questo, io voglio solo tenere Clove tra le braccia. E' tutto quello che mi basta per essere felice. Ma per mio padre è un dovere, un modo per onorare il proprio distretto.

Clove è brava ma non si offrirà mai volontaria, ha fatto l'allenamento dei futuri tributi con me, questo si , ma lei ha dei fratelli più piccoli a cui pensare.

Poi rabbrividisco, e se Clove venisse scelta? No non può essere. E poi ci sono due o tre ragazze che volevano offrirsi volontarie quest' anno.

Mi vesto ed esco, fa già caldo anche se fuori fa ancora buio. Vado al torrente e metto a mollo i piedi nel acqua gelida.

Sento dei passi e mi alzo di colpo pensando che fossero dei pacificatori o peggio, mio padre.

Ma l'unica cosa che vedo, al buio, è una ragazza. "Ehi, ciao Cato, sono io Clove.". Aspetta due secondi per essere certa che l'abbia riconosciuta e poi cade nelle mie braccia.

"Hey, stai tremando?" Clove ha gli occhi lucidi, mi sorride, ma lo vedo nei suoi occhi che qual cosa non va. Lei si stringe ancora più forte a me e dice con un filo di voce: "E se scegliessero me?". "Non succederà, stai tranquilla." Adesso trema ancora di più. "E se succedesse? Io.. io non sono pronta.". Vedo il terrore nei suoi occhi, poi mi accorgo che pian piano sta sorgendo il sole, un brutto segno dobbiamo andarcene e prepararci per la mietitura. 

E se prendessero veramente Clove? O me? Forse non la rivedrei mai più. Una sensazione di vuoto mi riempie il petto. "Clove, Clove ascolta, non sceglieranno te e anche se fosse sei brava e ti sei allenata a lungo non avrai problemi nel' arena." "Ma Cato-" sta per continuare quando ad un tratto la bacio.
Ha smesso di tremare e appoggia la sua testa al mio petto, poi dice: "Cato dobbiamo andare, tra poco arriveranno i pacificatori.".





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