Salve
lettori! Avevo intenzione di scrivere una one-shot, ho tante idee per
la testa
ma alla fine ho deciso si scrivere questa che probabilmente non
sarà più lunga
di 10 capitoli, per ora. E la mia seconda fan fiction, la prima che
scrivo
interamente io. La precedente l’ho scritta con neesama, e la
ringrazio ancora
<3. L’ho scritto adesso, e probabilmente ci saranno
tanti errori
grammaticali e non. Mi farebbe piacere leggere delle recensioni,
scrivetemi
tutte le cose che dovrei migliorare ma soprattutto ditemi se la storia
vi
piace! Beh vi lascio leggere. Buona lettura :).
Era lunedì quando
vidi quella ragazza
Quel giorno, per
un’assemblea dei professori, sarei dovuto
entrare alle dieci ma probabilmente quando la prof lo ha comunicato
alla classe
il mio cervello era emigrato in un universo parallelo e quindi sono
arrivato al
solito orario. Non potendo girovagare per l’istituto mi
fecero accomodare in
presidenza, beccandomi la solita ramanzina per la mia poca attenzione
dalla
preside. Due ore qui dentro, che palle. Avrei tanto voluto fare i
compiti che
non avevo fatto per il giorno stesso ma era imbarazzante dato che avevo
la
preside di fronte.
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Dopo circa un’ora di ozio
totale volevo seriamente
suicidarmi, la noia mi stava uccidendo lentamente. Però poi,
tutto di un tratto
entrano due ragazzi…occidentali? Si, era occidentale. Era
forse la prima volta
che vedevo da vicino dei ragazzi occidentali. Erano davvero molto
belli, in
particolare la ragazza. Era davvero bellissima. Avete presente Cereal
Guy?
Ecco, se in quel momento stavo mangiando dei cereali avrei reagito allo
stesso
modo. Aveva i capelli castano miele buccolosi, frangia, incarnato tipo
Edward
Cullen, labbra rosse, abbastanza alta. Indossava la tipica felpa da
college
americano, rossa, e dei jeans aderentissimi che le fasciavano le gambe
e…
q-q-quel sedere? Quale ragazza coreana poteva avere quel sedere? La
fissai un
po’ troppo a lungo,ho comunque 18 anni e normale no? La
ragazza si avvicina a
me mentre il ragazzo le va accanto.
«Salve
signora
preside, è possibile avere l’orario e il
calendario scolastico per il nuovo
anno scolastico? »
Dice il ragazzo, in un coreano quasi
incomprensibile.
«Certo,
ora ve li do.
» Rispose la preside.
Sentii il cuore battermi forte quando
la ragazza mi andò
vicino Continuarono a parlare e scoprii che erano greci, wow, non ci
erano mai
capitati degli allievi europei! Avrei tanto voluto sapere le loro
classi, avrei
voluto conoscere la ragazza. Mi piaceva molto.
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Passate quelle due ore infernali
andai in classe e raccontai
dell’accaduto al mio compagno di banco, Jongdae.
«Bravo
Taemin! Ti ho
sempre detto che prima a poi avresti trovato una ragazza adatta a te,
addirittura europea poi. »
Mi disse tutti i metodi per sedurre
una ragazza, ma
ovviamente non facevano per me. Lui era una specie di playboy che
voleva tante
ragazze intorno. Era stato anche bocciato, lui andava a scuola solo per
cercare
di conquistare qualche ragazza e quindi andava male a scuola. Non mi
era di
tanto aiuto però mi spronava ed era l’unico amico
che avevo a scuola.
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Passarono quattro giorni da quel
lunedì, e pensai molto a
quella ragazza. Sembrava tanto diversa dalle ragazze della scuola.
Prima di
tutto aveva quelle curve stupende, ma era il suo viso che mi aveva
colpito.
Sembrava una bambola di porcellana, o forse una di quella attrici
d’epoca con
quella pelle diafana, eterea. Pensandoci meglio a parte
l’aspetto mi
trasmetteva qualcosa di particolare, qualcosa che mi attirava a lei.
Sarei
tanto felice di parlarle, e di conoscerla…
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