Il mistero dei Nargilli
Storia scritta per un Contest e doveva essere una flash fic. In mano avevo la Londra Babbana e la Gioconda. Come personaggi ho scelto Draco Malfoy e Luna Lovegood, perché solo Luna può convincere Draco a mescolarsi ai Babbani!!! Ma attenzione: altri personaggi posso sbucare da ogni dove!
Il titolo richiama volutamente tutti i libri che sono stati scritti intorno a Leonardo Da Vinci e i misteri che circondano le sue opere, in particolar modo la Gioconda. E se fossero stati i Nargilli?
- Lovegood ti prego, ripetimelo. Perché siamo qui? –
- Non capita tutti i giorni un’occasione simile, no?– La ragazza bionda si voltò verso il suo accompagnatore che la guardava sbalordito.
Draco Malfoy si impose di rimanere calmo. Non era colpa sua, in fin dei conti, se sua madre voleva a tutti i costi dei nipotini e l’ultima Purosangue rimasta sul mercato era quella svitata della Lovegood.
- Potresti gentilmente spiegarmi qual è questa fantomatica occasione? – Ripeté con il tono calmo che si usa con i pazzi. Cosa che, a suo parere, la strega era.
- La Gioconda è esposta alla National Gallery. – Rispose lei come se fosse la cosa più ovvia al mondo.
Draco riuscì a supporre che il museo babbano in cui si trovavano (orrore) fosse la Gallery di cui la sua fidanzata parlava, ma la Giocosa proprio non riusciva a capire cosa fosse.
- Chi diavolo è questa tizia? –
- La Gioconda? È lei! – Rispose Luna indicando il quadro.
Malfoy osservò il volto di donna che lo fissava da dietro parecchi centimetri di vetro.
- Non mi sembra molto bella e tantomeno così gioconda. Sorride a mezza bocca. –
- Ovvio, è colpa dei Nargilli. – Incredibilmente non era stata Luna a parlare, ma un uomo biondo dietro di lei.
- Esattamente! – Esclamò Luna. – Non trovi incredibile che i babbani si siano interrogati per secoli quando la soluzione del mistero era così ovvia? –
Per la prima volta in vita sua Draco si sentì affine ai babbani.
- Rolf Scamandro. – Si presentò lo sconosciuto.
- Luna Lovegood e questo è Draco Malfoy. –
- Piacere, - rispose l’uomo ignorando Malfoy - leggo spesso il giornale di tuo padre! Tornando ai Nargilli che infestano il quadro … -
Draco smise di ascoltare l’assurda conversazione e si concentrò su una bella ragazza che stava inveendo contro il guardiano del museo.
- Non si avvicini! – Urlava in inglese con un delizioso accento francese.
- Ma Signorina, io volevo solo … -
- Stia lontano, lurido babbano! Per Merlino dovrò disinfettarmi una volta tornata a casa! –
- Non le permetto di darmi del babbeo! – Protestò il custode.
- Stia lontano dalla Signorina! – Intervenne galantemente il mago. – Permette? Draco Malfoy, per servirla. –
- Astoria Greengrass, molto lieta. –
- Lei non è per caso la sorella di Daphne? –
- Esattamente. Temo di non aver mai avuto il piacere di conoscerla, Signor Malfoy, avendo studiato a Beauxbaton. Mio padre riteneva Hogwarts eccessivamente babbanofila. –
- Opinione condivisibile. –
- Vuole essere così gentile da portarmi via da questo covo di babbani? –
- Certamente, solo … - Draco si voltò intorno alla ricerca di Luna. Sebbene la ragazza fosse più che bizzarra, trovava indecoroso abbandonarla in balia di uno sconosciuto.
Quasi si strozzò quando la vide focosamente intenta a baciare quello Scamandro.
- Li conosce per caso? – Domandò Astoria.
Con invidiabile sangue freddo Draco negò decisamente. – Assolutamente no! Dicevo che vorrei trovare un posto dove Smaterializzarmi in tutta sicurezza. – Replicò con un sorriso disarmante, lasciando la sua ex fidanzata tra le braccia del suo nuovo amore.
NdA
Dico subito che so che la Gioconda sta al Louvre, infatti è stata semplicemente "prestata" alla National Gallery, ecco perché Luna ritiene che sia un evento eccezionale!
Detto ciò, come avete potuto capire Draco non è diventato improvvisamente babbanofilo, anzi!
Il fatto che Astoria abbia frequentato Beauxbatons me lo sono inventato di sana pianta per giustificare che lei e Draco non si conoscessero. In quanto a Rolf ... bhe io me lo sono sempre immaginato molto fascinoso, ecco perché Luna cade immediatamente ai suoi piedi! E poi non vi innamorereste anche voi di uno che vi parla di Nargilli? ;)
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