Christmas time
Mi affacciai alla finestra.
Uno spettacolo meraviglioso.
La neve stava incominciando a depositarsi su alberi, strade e macchine.
La neve dava un’atmosfera così natalizia, così calma, serena.
La neve mi scaldava il cuore.
Mi trovavo vicino al camino, col fuoco che scoppiettava di tanto in tanto.
Guardando la neve fuori dalla finestra mi persi nei ricordi.
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‘Non vale!’ dissi togliendomi la neve dalla faccia.
‘Dovevi vedere la tua faccia, Louis!’ e scoppiò in una risata fragorosa. Quella risata che mi faceva sempre perdere un battito.
‘Mi vendicherò!!’ raccolsi un po’ di neve e gliela lanciai addosso.
‘aaaah’ urlò buttandosi di lato per schivarla. Cadde di faccia sulla neve. Rimase sdraiato e non si rialzava. Preso dal panico mi avvicinai.
‘Harry? Harry! Rispondimi’
Mi stavo per chinare quando mi afferrò la gamba, e prima che potessi accorgermene mi fece perdere l’equilibrio e cadere per terra.
‘Bastadddo’ gli urlai con la neve in bocca.
‘Non potrai mai vendicarti di me!’ mi saltò addosso infilandomi la neve nel colletto.
‘aah! È fredda’ urlai cercando di rialzarmi per toglierla.
Lui fu più veloce di me e mi saltò addosso.
‘Non credere di averla scampata con così poco’
Mi si avvicinò e mi lasciò un piccolo bacio sule labbra.
‘Ti amo tanto’ mi sussurrò all’orecchio.
‘Ti amo tanto anche io’
Restammo lì, sulla neve, felici di stare insieme, felici di amarci.
Felici.
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Quanto vorrei tornare a quei giorni.
Quanto vorrei amare ancora così.
Quanto vorrei non averlo mai lasciato.
Questo non è stato possibile a causa dei pregiudizi.
Questo non è stato possibile a causa delle persone.
Questo non è stato possibile a causa di questo mondo ingiusto.
Ed ora, seduto di fronte un camino e una finestra, rimpiango tutto quello che ho fatto. Rimpiango di non essergli stato vicino, rimpiango di non averlo amato fino in fondo.
Ma alla fine penso: ‘non è stata colpa mia, ma di tutte le altre persone’
E mi metto in pace con il cuore e la mente.
In un’altra vita potrò, magari, amare ancora così una persona. |