Artigli e labbra, miele e battiti

di Notteinfinita
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Artigli e labbra

 

Li aveva visti, lei e il rosso.

Ridevano davanti alla Stamberga Strillante.

Aveva sentito una rabbia sorda artigliargli l'anima: lo aveva ingannato, le sue erano solo bugie.

Prima che se ne fosse potuto rendere conto le sue labbra si erano mosse e le sue parole avevano velato di tristezza gli occhi di lei.

Era fuggito, fuggito per paura del dolore che le aveva causato, fuggito per paura di quegli occhi troppo sinceri.


 





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